Ho incontrato un giorno di settembre, nel supermercato vicino
a casa, un signore anziano che faceva la spesa. Da quando faccio il volontario
presso l'Associazione IASI-Pronto Anziano ho per gli anziani una particolare predilezione.
Cerco sempre di instaurare con loro un dialogo, di farmi raccontare la loro
storia, di capire come passano il tempo. Del signore del supermercato ho pensato con un po' d'invidia: Sicuramente ha una bella età ed è molto in gamba. Incontro poi altre
due persone che conosco, Cesare Pagura e la moglie, anche loro stavano facendo
la spesa. Cesare è un allievo dell'Istituto Tecnico Industriale "G. Marconi"
come me, laureato in ingegneria e ora dirigente tecnologico al CNR, la moglie è una biologa. E' stato Presidente
del Consiglio d'Istituto quando io ero Preside perché il figlio frequentava il "Marconi".Dico a Cesare: Sarebbe bello scrivere la storia di Otello, merita di essere inserita nel web. Cesare mi risponde che Otello ha scritto alcune pagine sulla sua incredibile storia di guerra. Te le manderò - mi dice. Terminata a lieto fine la sua odissea militare, Otello è stato assunto dall'Olivetti fino alla pensione e li conobbe la moglie anche lei dipendente Olivetti. E' stato inoltre uno dei primi studenti lavoratori a frequentare il corso serale dell'Istituto Tecnico Commerciale "G. Calvi" e a conseguire il diploma di ragioniere. Alcuni giorni dopo ecco la mail di Cesare con allegata la storia (clicca qui per leggerla):
Caro Giovanni, come mi avevi chiesto, ti invio il documento che raccoglie (sommariamente) i ricordi di mio suocero Otello Schiavon, classe 1922. Sono frammenti di Storia, ed è un peccato che si perdano con i protagonisti.
Ho visto i tuoi blog molto belli e frequentati … ti dai fare e … vedo che dai moltissimo, soprattutto sul fronte CHIAMA, ben più impegnativo e coinvolgente di Prontoanziano. Sono argomenti molto difficili da trattare, ma penso che il tono di normalità che usi nell’affrontare argomenti considerati “tabù” possa molto aiutare … sia ci è “dentro” e sia chi è solo “sfiorato” dal problema. Un cordiale saluto e un fraterno abbraccio. A presto. Cesare
Grazie Giovanni!
RispondiEliminaA presto!
Cesare