La prof.ssa Baggio al 112esimo compleanno di Antonio Todde |
Nel 2013 ha prof.ssa Baggio ha ottenuto l'incarico per la prima cattedra in Italia di Medicina di Genere all'università di Padova (chiamata per chiara fama) ed è anche presidente del Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere, nonché membro del Comitato Direttivo della Società Internazionale di Medicina di Genere (International Gender Medicine). Il suo interesse per i centenari della Sardegna è scaturito dalla sua permanenza (1995-1999) quale Professore Ordinario di Medicina Interna, Cattedra di Geriatria e Gerontologia, presso l'Università di Sassari. Trovo su il Giornale.it un articolo della redazione, postato l'11/03/2012, dal titolo: «Una follia curare le donne con i farmaci degli uomini». Si racconta l'interessante storia familiare e l'impegno professionale e sociale della prof.ssa Baggio. Si legge nell'articolo che ha preso dalla madre Agnese, scultrice e alpinista, la passione per lo scoutismo e dal papà Giovanni Baggio quella per la medicina. Il prof. Giovanni Baggio è stato primario chirurgo, prima nell'ospedale di San Giovanni Valdarno, dov'è nata (01.08.47), e poi in quello di Adria. La prof.ssa ha parlato di longevità come risultato della interazione tra componente GENETICA, componente AMBIENTALE e componente STOCASTICA (aleatoria, probabilistica). Ha raccontato, suscitando molto interesse, la storia del pastore sardo Antonio Todde entrato nel Guinness dei primati come l'uomo più vecchio del mondo, morto nel 2002 pochi giorni prima di compiere 113 anni. Sperava di entrare nel Guiness come la persona più anziana, superando i 122 anni e i 164 giorni della sig.ra Jeanne Calment ma non ce l'ha fatta. Antonio Todde era nato (3.3.89) da una famiglia povera dedita alla pastorizia, nel medievale paese di Tiana (Nuoro), era il terzo di 12 fratelli. Nel 1920, sposò Maria Antonia, 25enne, dalla quale ha avuto quattro figlie e un figlio. Maria Antonia morì nel 1990, all'età di 95. Ha lasciato la Sardegna solo per combattere nella prima guerra mondiale, dove è stato ferito alla spalla da una granata.