La malattia psichiatrica, diversamente da tutte le altre malattie - dice il prof. Cesare Dal Palù presidente dell'Associazione Minerva - sovente viene tenuta nascosta per paura dello stigma e curata clandestinamente. Anziché rivolgersi agli psichiatri più preparati, purtroppo spesso ci si affida ai consigli di medici generici o addirittura consigli di conoscenti, in una sorta di pericolosa automedicazione.
Per informazioni e disclaimer del blog, clicca qui
Per avere informazioni gratuite sui servizi agli ANZIANI e agli STUDENTI, telefonare a I.A.S.I. tel. 049.821.7000 (lunedì-venerdì 9-12 e 15-18. Altri numeri di IASI: 049.821.4298; fax 049.821.4278. Per commentare i post cliccare anonimo nella finestra a tendina. Per chiedere informazioni via mail a Giovanni scrivere a: blog.prontoanziano@yahoo.it
Per avere informazioni gratuite sui servizi agli ANZIANI e agli STUDENTI, telefonare a I.A.S.I. tel. 049.821.7000 (lunedì-venerdì 9-12 e 15-18. Altri numeri di IASI: 049.821.4298; fax 049.821.4278. Per commentare i post cliccare anonimo nella finestra a tendina. Per chiedere informazioni via mail a Giovanni scrivere a: blog.prontoanziano@yahoo.it
sabato 30 luglio 2011
John Nash: uno schizofrenico premio Nobel
Nel post precedente abbiamo trattato della schizofrenia. Questo post lo dedichiamo ad un grande matematico vivente che ha saputo, nonostante la malattia, conseguire il premio Nobel nel 1994 per l'economia (per la matematica non si assegna il premio Nobel).
giovedì 28 luglio 2011
Ho un figlio schizofrenico: c'è qualche associazione che può mandare un volontario per fargli compagnia?
Una mamma padovana telefona a Pronto Anziano chiedendo se esiste a Padova un'associazione che possa mandare dei volontari a fare compagnia ad un figlio quarantenne schizofrenico. Abbiamo richiamato la mamma, dopo una ricerca, dicendole che non abbiamo trovato associazioni che offrano questo servizio e l'abbiamo consigliata di rivolgersi oltre all'assistente sociale del CST del suo quartiere, all'amministratore di sostegno del figlio e allo psichiatra che lo cura. Purtroppo i volontari che si recano a domicilio per fare assistenza alle persone disabili sono rari.
10 € al giorno per un trasporto: possiamo spendere di meno?
Una signora, malata di Alzheimer, viene trasportata tre volte alla settimana, da una delle associazioni di trasporto sottoelencate, presso un Centro diurno della Provincia di Padova per malati di Alzheimer. Nel Centro la signora segue un percorso di semiresidenzialità finalizzato a fornirle un ambiente di vita sereno e stimolante con interventi di stimolazione cognitiva strutturata e di riabilitazione comportamentale. La frequenza del Centro permette anche ai familiari del paziente di recuperare le energie e di poter quindi ritardare il momento dell’istituzionalizzazione del paziente.
mercoledì 27 luglio 2011
Informazioni sui tumori che cura: Associazione di volontariato "Chiama"
Collaboro da poco con l'Associazione di volontariato (CHIAMA) che ha sede in Passaggio Gaudenzio, n. 1 Padova.
CHIAMA è un servizio di informazione al cittadino, il cui scopo è promuovere e agevolare la comunicazione sulle cure per le diverse tipologie di tumori. Il progetto nasce in collaborazione con l’Istituto Oncologico Veneto ed è patrocinato dalla Regione Veneto. Medici, infermieri e psicologi sono a disposizione 7 ore al giorno per le domande riguardanti le problematiche dei tumori. Nel sito c'è anche una raccolta di siti utili riguardanti associazioni, istituti, fondazioni e persone che lottano contro il cancro.
Sito: http://www.chiama.org/
sabato 23 luglio 2011
A mio marito è stato diagnosticato l'Alzheimer, cosa posso e devo fare?
Abbiamo già trattato il tema dell'Alzheimer in post precedenti, vedi:
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/01/post-dedicato-ad-alfredo-e-luisa.html
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/02/il-mito-dellalzheimer.html
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/03/un-album-fotografico-per-raccontare.html
Ritorniamo sull'argomento perchè una signora ci chiama dicendo che a suo marito è stato diagnosticato l'Alzheimer. Ci chiede angosciata: Che tipo di malattia è? Quali sono i disturbi cognitivi? Quali sono i disturbi del comportamento? Che cosa devo fare? A chi mi posso rivolgere? Quale sarà l'evoluzione della malattia? Quali cure e quali farmaci? Che cosa sono le U.V.A. e dove si trovano?
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/01/post-dedicato-ad-alfredo-e-luisa.html
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/02/il-mito-dellalzheimer.html
http://prontoanziano.blogspot.com/2011/03/un-album-fotografico-per-raccontare.html
Ritorniamo sull'argomento perchè una signora ci chiama dicendo che a suo marito è stato diagnosticato l'Alzheimer. Ci chiede angosciata: Che tipo di malattia è? Quali sono i disturbi cognitivi? Quali sono i disturbi del comportamento? Che cosa devo fare? A chi mi posso rivolgere? Quale sarà l'evoluzione della malattia? Quali cure e quali farmaci? Che cosa sono le U.V.A. e dove si trovano?
Anziani a Padova: Guida per l'emergenza caldo
Segnaliamo agli anziani e ai loro familiari una guida per l'emergenza caldo predisposta dai Servizi Sociali del Comune di Padova. Nella pagina web del sito del Comune di Padova http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?tasstipo=C&tassidpadre=26&tassid=546&id=7946 si trovano le informazioni sottoindicate.
Purtroppo si sono dimenticati di Pronto Anziano che rimane aperto durante il mese di agosto.
In questa pagina riportiamo un elenco delle diverse iniziative e dei servizi previsti durante l'estate.
La guida sarà disponibile anche presso: l'Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Comune di Padova, i Centri servizi territoriali, i Consigli di quartiere, il Settore Servizi Sociali, l'Urp dell'Azienda ospedaliera di Padova, l'Urp dell'Ulss 16 e presso altre strutture di pubblica utilità.
- servizio lavanderia,
- fornitura pasti;
- telesoccorso e telecontrollo;
- pulizia ambientale straordinaria
Purtroppo si sono dimenticati di Pronto Anziano che rimane aperto durante il mese di agosto.
**************************
"Arriva l'estate...." Guida per gli anziani
Per garantire la qualità della vita agli anziani della città
- Descrizione
- Servizi di accompagnamento e di ascolto
- Servizi domiciliari
- Oasi di fresco in città
- Centri diurni per gli anziani
- Altre iniziative
- Per informazioni
Descrizione
La guida "Arriva l'estate" (riportata più sotto) offre la possibilità di conoscere iniziative e servizi rivolti agli anziani (con più di 65 anni), residenti in città.In questa pagina riportiamo un elenco delle diverse iniziative e dei servizi previsti durante l'estate.
La guida sarà disponibile anche presso: l'Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Comune di Padova, i Centri servizi territoriali, i Consigli di quartiere, il Settore Servizi Sociali, l'Urp dell'Azienda ospedaliera di Padova, l'Urp dell'Ulss 16 e presso altre strutture di pubblica utilità.
Servizi di accompagnamento e di ascolto
- Auser "Filo d'argento" - Numero verde 800995988 - 049 620064
offre servizio per ascolto telefonico, orientamento ai servizi, accompagnamento anche in auto per visite, terapie, commissioni. - Telefono Amico - tel. 199284284 offre ascolto telefonico
- Centro ascolto Padova Nord - sede di via Brunelleschi, 1 telefono 049 600614 e sede di via Cividale, 19 - tel. 049 680993
offre ascolto telefonico, orientamento ai servizi e compagnia a domicilio - Televita onlus - Associazione di Solidarietà - tel. 377 1383734
Servizi domiciliari
I principali servizi domiciliari, che vengono attivati previa valutazione sociale rivolgendosi al centro servizi territoriale competente per territorio, sono:
- assistenza domiciliare, igiene della persona e dell'ambiente;- servizio lavanderia,
- fornitura pasti;
- telesoccorso e telecontrollo;
- pulizia ambientale straordinaria
SPESA A DOMICILIO
Consegna a domicilio della spesa senza costi aggiuntivi.
Per informazioni: Confcommercio - telefono 049 8209711; Confesercenti - telefono 049 8698611.
Il servizio è offerto, nel mese di agosto, alle persone in stato di bisogno e comunque agli anziani residenti con più di 65 anni.
.
Consegna a domicilio della spesa senza costi aggiuntivi.
Per informazioni: Confcommercio - telefono 049 8209711; Confesercenti - telefono 049 8698611.
Il servizio è offerto, nel mese di agosto, alle persone in stato di bisogno e comunque agli anziani residenti con più di 65 anni.
Centri diurni per gli anziani
Elenco dei centri diurni messi a disposizione per gli anziani.- Comunità di Sant'Egidio per feste nelle parrocchie tel 049 656535 o 320 3073517
- Centro ricreativo per anziani "Elettra Billiani d'Augier" via Bressan, 6 tel 328 1381120
- Centro diurno per anziani non autosufficienti "Istituto di riposo per anziani" via Beato Pellegrino, 192 Associazione Pro senectute tel 049 8720064
- Centro diurno per anziani non autosufficienti "Casetta Michelino" via Pontevigodarzere, 14 telefono 049 8876879
- Casa famiglia Gidoni via Mons. Fortin, 34 tel 049 8040311
- Un'estate diversa "Anziani a casa propria" Piazza Castello, 15 tel 049 8753547 o 329 9886459
Altre iniziative
- Carta Argento
Riservata ai cittadini residenti a Padova che hanno compiuto 65 anni, offre la possibilità di ricevere sconti per andare al cinema, a teatro, a manifestazioni sportive, per fare acquisti nei negozi convenzionati che espongono la vetrofania.
Inoltre con un unico biglietto si può viaggiare in città sui mezzi Aps dalle 9:00 alle 12:30 dei giorni feriali. - Partecipano alla rete di solidarietà anche la Caritas - telefono 049 8771722 - e le parrocchie della città che si attiveranno per segnalare i casi di anziani bisognosi.
domenica 17 luglio 2011
Sono gli anziani un peso per la società? - Senior e junior: dialogo possibile
Il 2012 è stato dichiarato dall'UE: Anno Europeo dell'Invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni.
Anche noi di Pronto Anziano abbiamo cercato di contribuire al dialogo tra le generazioni. Nove studentesse, che hanno frequentato nell'anno scolastico 2010/11 il quarto anno dell'Istituto Professionale Leonardo da Vinci di Padova l'indirizzo Servizi sociali, stanno effettuando un tirocinio di 120 ore assieme ai volontari di Pronto Anziano.
Anziani sempre più soli e privi di assistenza
Riporto dalla pagina web http://www1.auser.it/IT/Tool/Press/Single/view_html?id_press=66 del sito dell'AUSER una sintesi del IV Rapporto Nazionale Filo d'Argento: Una fotografia dei bisogni e dei disagi degli anziani in Italia.
L'Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l'invecchiamento attivo degli anziani e a far crescere il ruolo dei senior nella società. Per la maggior parte hanno più di 75 anni e sono donne e in un anno hanno superato quota 433.000. Non sono seguiti dai servizi sociali, sono a forte rischio di emarginazione ed esprimono un grande bisogno compagnia e la possibilità di muoversi nel territorio. Sono gli anziani seguiti dai volontari del Filo d’Argento Auser, il Servizio di Telefonia Sociale attivo in tutta Italia e dotato del Numero Verde Nazionale gratuito 800-995988, che ha presentato oggi a Roma i dati del IV Rapporto Nazionale. Per l’esattezza sono 433.498 gli anziani che nel corso del 2010 il Filo d’Argento ha seguito con un’ampia serie di interventi di aiuto e sostegno. Con un incremento dello 0,8% rispetto all’anno precedente. Mentre i servizi forniti aumentano sempre di più, schizzando a 2.201.076 più 9,6% rispetto al 2009. Basti pensare che nel 2007 i servizi di aiuto agli anziani erogati dal Filo d’Argento erano poco oltre il 1.200.000. Un salto in avanti impressionante.
E’ aumentato dunque il rapporto tra numero di servizi erogati e utenti, che passa dal 4,7 nel 2009 a 5,1 nel 2010.
Gli effetti della crisi si fanno sentire
La crisi ed i tagli al sociale incidono fortemente sul volontariato. L’associazione ha registrato una oggettiva difficoltà nell’acquisire nuovi volontari da coinvolgere in questo settore, inoltre sono in forte riduzione gli stanziamenti sociali pubblici finalizzati all’attivazione di convenzioni e di protocolli d’intesa. Lo sforzo dell’Associazione si è piuttosto indirizzato verso la continuità assistenziale nei confronti dell’utenza storica e dei numerosi utenti acquisiti negli ultimi due anni (circa 68mila in più) a seguito dell’inasprirsi della crisi economica.
La crescita delle attività e dell’utenza si registra in modo particolare nelle regioni del Nord –Ovest (Liguria, Lombardia e Piemonte) ed in Calabria.
Identikit dell’utenza: molto anziani e molto soli
Le persone assistite dal Filo d’Argento sono principalmente donne, circa il 70%, con un’età media superiore ai 65 anni e vivono in grande maggioranza nel Nord del Paese (88%) specie in Lombardia, Veneto e Piemonte. Gli utenti uomini crescono solo nel Centro Italia, nel Mezzogiorno la parte del leone la fanno le donne con l’85% dell’utenza. Alla base di questo dato eclatante motivazioni culturali e sociali che inibiscono gli uomini nel chiedere esplicitamente aiuto. Il 16,6% dell’utenza ha età “non anziana” , inferiore ai 65 anni, tale percentuale risulta in progressivo aumento rispetto agli anni precedenti (erano il 13,7% nel 2008).
Il 23,2% dell’utenza ha inoltre un’età compresa tra i 65 e i 74 anni, mentre la maggior parte degli utenti, cioè oltre il 60% del campione preso in esame, sono ultrasettacinquenni: più precisamente il 43,3% delle persone che ottengono un servizio da Auser ha un’età compresa tra i 75 e gli 84 anni; il 16,8% ha più di 84 anni. L’incidenza di quest’ultima fascia d’età risulta in aumento dell’1,8% rispetto al 2009. Gli over 85 costituiscono quote significative dell’utenza soprattutto in Puglia ed in Liguria.
Gli interventi attivati dal Filo d’Argento sono rivolti soprattutto ai nuclei familiari più deboli e agli anziani a rischio di emarginazione ed isolamento. Il 76,4% degli utenti vive da solo a fronte del 23,6% che vive in famiglia. Notevoli le differenze regionali. In Piemonte, ad esempio, ben il 93,4% dell’utenza è costituita da persone sole, percentuale che raggiunge il 96% nel caso degli uomini. Di contro troviamo regioni nelle quali il fenomeno appare meno accentuato come la Puglia e la Calabria dove la percentuale si abbassa al 55% dell’utenza complessiva
Le difficoltà delle istituzioni pubbliche nel rispondere ai bisogni
In base alle analisi svolte su un campione di 27.000 utenti, risulta che il 90% delle persone seguite dal Filo d’Argento, non è inserito in un piano di assistenza pubblica, né è assistita da altri soggetti privati. Solo il 6,4% sono anziani seguiti dai servizi socio-assistenziali e da privati e cooperative per il 3,6%.
Va sottolineato inoltre che ben il 34,2% delle richieste di informazione e aiuto pervenute al Filo d’Argento nel 2010, arrivano proprio da Istituzioni pubbliche (Asl, servizi sociali comunali, ed altri enti pubblici) a causa della loro impossibilità di intervento. Hanno le mani legate e reindirizzano le richieste di aiuto al volontariato. Le altre richieste arrivano per il 47,8% direttamente dagli utenti, per il 10,9% dai loro familiari, da altre associazioni di volontariato e dai partner di Filo d’Argento per circa il 7%.
Gli utenti. Il dramma delle donne anziane sole
Gli interventi sociali realizzati da Auser soddisfano una domanda sociale in forte crescita, in genere non coperta dalle istituzioni pubbliche locali. Si tratta di una domanda variegata al cui interno si intrecciano le necessità collegate alla povertà, in particolare nelle grandi città del Nord, dove emerge la fragilità economica e relazionale delle donne vedove, sole molto anziane. Ci sono inoltre i bisogni socio-sanitari collegati alla condizione di non autosufficienza degli anziani, bisogni di compagnia e socialità, di mobilità e spostamenti nel territorio.
I servizi erogati. Cosa chiedono gli anziani: compagnia e trasporto
Compagnia telefonica o a domicilio, trasporto sociale per visite, controlli e terapie o altre esigenze, aiuto relazionale, piccoli interventi domiciliari, consegna spesa e farmaci, informazioni sui servizi nel territorio, attività di intrattenimento, iniziative culturali e per promuovere il benessere. Sono queste le linee direttrici dei bisogni e dei servizi erogati agli anziani da parte del Filo d’Argento con l’obiettivo di garantire loro una vita attiva e dignitosa.
Gli anziani con più di 75 anni richiedono in particolare tutte le forme di compagnia: a casa, al telefono, per uscire, ma anche la consegna della spesa, dei farmaci ed un aiuto per il disbrigo di pratiche burocratiche. Fra i servizi più richiesti l’accompagnamento con trasporto con macchine attrezzate (più 21% di richieste rispetto al 2009) per raggiungere ospedali, ambulatori o semplicemente il mercato o degli uffici. La compagnia telefonica e gli interventi di socialità in genere vedono un cospicuo aumento di aiuti attivati, rispettivamente incrementi pari al 18,5% e al 73,9%.
Spostarsi nel territorio: i servizi di trasporto sociale in forte crescita
La richiesta di servizi di mobilità e trasporto è un fenomeno in forte crescita, collegato non solo alla necessità da parte degli anziani, di raggiungere uffici pubblici, ospedali, ambulatori, centri di riabilitazione, ma anche al desiderio degli over 75 che vivono da soli, di spostarsi nel territorio per svolgere attività sociali, sbrigare in modo autonomo pratiche d’ufficio, raggiungere un mercato, incontrare gli amici.
In definitiva, le attività svolte da Filo d’Argento rispondono a una forte e, in parte, nuova domanda sociale espressa dagli anziani, che si indirizza verso l’uso “attivo” del territorio; domanda che può essere soddisfatta sempre meno attraverso il ricorso alla istituzionalizzazione, al contrario, richiede il potenziamento del sistema dei servizi reali e la creazione di nuove opportunità (integrazione sociale, promozione del benessere, invecchiamento) nelle comunità locali.
Le organizzazioni di volontariato come l’Auser, intervengono non solo nella gestione di servizi e interventi sociali “per conto” degli enti locali, ma anche e soprattutto per promuovere e realizzare sul territorio spazi di auto-organizzazione (che in diversi casi si trasformano in veri e propri spazi di auto-governo), innescando, “in luogo” degli enti locali, politiche sociali più mirate all’evoluzione socio-demografica e ai nuovi bisogni delle popolazione anziane.
Indagine sul grado di soddisfazione degli utenti. 500 interviste
Nei primi 6 mesi del 2011, sono state realizzate 500 interviste a utenti del Filo d’Argento per testare il loro grado di soddisfazione dei servizi e degli aiuti erogati. La maggior parte di loro ha con un’età compresa dai 66 agli 85 anni e per il 76,2% è costituito da donne per la maggior parte sole. Di questo campione solo il 28,2% ha dichiarato di utilizzare anche i servizi sociali pubblici. Il servizio più gettonato è senza dubbio l’accompagnamento ai servizi con trasporto . Il 48,3% degli intervistati ha dichiarato inoltre, di fare riferimento ai servizi di Filo d’Argento per molteplici motivi, un aspetto che “certifica” la qualità dei servizi erogati da Auser, i quali raccolgono il favore degli utenti. Il 95,6% di loro ha giudicato molto facile contattare il Filo d’Argento, una percentuale in crescita rispetto allo scorso anno. Il 61,7% di loro ha conosciuto il Filo d’Argento grazie al passa parola di amici e parenti. La percentuale di soddisfazione per la qualità del servizio ricevuto e per le risposte ottenute si aggira sul 95%.
AUSER: emergenza estate
Auser (è l' acronimo di Associazione per l' autogestione dei servizi e la solidarietà) è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l'invecchiamento attivo degli anziani e a far crescere il ruolo dei senior nella società.
Nella pagina web http://www1.auser.it/IT/Page/t01/view_html?idp=154 del sito dell'Auser si legge:
Auser è impegnata a tutto campo anche quest'anno per aiutare gli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli, ad affrontare con serenità i disagi legati all'estate.
E' stato messo a punto un Piano Nazionale, una risposta articolata e diversificata che viene incontro adesigenze di aiuto concreto, di compagnia e socializzazione, di informazione e prevenzione.
E' stato messo a punto un Piano Nazionale, una risposta articolata e diversificata che viene incontro adesigenze di aiuto concreto, di compagnia e socializzazione, di informazione e prevenzione.
- Scarica la Guida Emergenza Estate, per conoscere i pericoli derivanti dal caldo e affrontare al meglio l'estate
download documenti | ||
---|---|---|
Dalla A alla Z | ||
Guida Emergenza Estate | ||
Il programma di Emergenza Estate 2011 | ||
Locandina Filo d'Argento |
giovedì 14 luglio 2011
Case di accoglienza a Padova per parenti di persone ricoverate presso gli Ospedali
Dal sito dell'Azienda Ospedaliera di Padova
http://www.sanita.padova.it/guida-ai-servizi/case-di-accoglienza/,39
riportiamo le case di acoglienza di Padova. Cliccando sui link si trovano le informazioni su ogni casa e cliccando sui link dei siti delle case si è sempre aggiornati sui costi.
Inoltre visitando la pagina web http://www.ioveneto.it/index.php?page=dove-alloggiare&hl=it_IT del sito dello IOV si trova un elenco di alberghi con i quali l’Istituto Oncologico Veneto ha stretto accordi speciali per agevolare la permanenza in Padova dei pazienti e dei loro familiari.
http://www.sanita.padova.it/guida-ai-servizi/case-di-accoglienza/,39
riportiamo le case di acoglienza di Padova. Cliccando sui link si trovano le informazioni su ogni casa e cliccando sui link dei siti delle case si è sempre aggiornati sui costi.
Inoltre visitando la pagina web http://www.ioveneto.it/index.php?page=dove-alloggiare&hl=it_IT del sito dello IOV si trova un elenco di alberghi con i quali l’Istituto Oncologico Veneto ha stretto accordi speciali per agevolare la permanenza in Padova dei pazienti e dei loro familiari.
1 - Casa Paolo VI - Associazione CILLA
Via Meneghelli, 9 - 35128 Padova - Tel. 049 8025187
Referenti della Casa: Anna Maciocci e Giovanna Carnovalini
2 - Casa “Amici di S. Camillo” LOVARINI - Associazione Amici di S. Camillo
Via Lovarini, 2 - 35100 Padova - Tel. e Fax 049 751990 - Cell. 347 4333111
Referenti della Casa: Marcella Frigo
3 - Casa Santa Caterina - I.R.P.E.A.
Via Cesare Battisti, 247 - 35100 Padova
Tel. 049 8758395; tel. e fax 049 8787296
Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza
Referente della Casa: Moro Fabio
Sito Internet: http://www.irpea.it/
4 - Casa Sant'Angela Merici
Via Falloppio, 25 - 35121 Padova - Tel. 049 8238100
Referenti della Casa: Emanuela Tosetto
E-mail: csapadova@libero.it
5 - Casa San Camillo - Parrocchia San Camillo
Via Verci, 2 e 2Bis - 35128 Padova (zona Forcellini)
Tel. e fax 049 8078507; cell. 349 4996174
Referente della Casa: Rag. Bruno Mazzo
E-mail: parrocchiasancamillo@tele2.it
6 - Casa Santa Rita da Cascia - Associazione per una Nuova Vita onlus
Via S. Maria in Conio, 10 - 35131 Padova - Tel. 049 8774491
Direttore della Casa: Dott. Luigi Visentin
7 - Casa Carolina
Via Aganoor 12 - 35123 PADOVA
Tel. 049 8364636 – Cell. 3491757732
casa.carolina.pd@gmail.com
http://www.casacarolina.org/le-nostre-stanze/dsc_0024/
Referenti della Casa: Diana Nalin
8 - Foresteria LA NAVE-Fondazione Ing. Aldo Gini
Via Portello n. 15- 35131 Padova Tel. 049 8275047- fax 049 776406
9 - Casa Lucia Valentini Terrani
Via G. Dè Menabuoi, 64 - 35132 Padova (zona Arcella)
Per info e prenotazioni:c/o Cooperativa Solidarietà Tel 049 8705903
Referente della casa: Ferrari Giovanna
Sito: www.casavalentiniterrani.it/
lunedì 11 luglio 2011
Agenzia delle entrate: agevolazioni disabili
Quando si cercano delle informazioni bisogna accedere ai siti ufficiali e non alla miriade di quelli non ufficiali. Ad esempio per le agevolazioni ai disabili il sito più affidabile è quello dell'Agenzia delle entrate. In questo sito troviamo: una Scheda informativa, una Guida alle agevolazioni aggiornata a luglio 2010 ed una Serie di link sulle agevolazioni. Cliccando sulle varie agevolazioni si aprono pagine web del sito con delucidazioni sulle varie tipologie.
Scheda informativa: Per le persone con disabilità e i loro familiari sono previste numerose agevolazioni fiscali.Tra queste, quelle relative all’acquisto di veicoli, la detrazione delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza o per l’eliminazione delle barriere architettoniche, le agevolazioni per i non vedenti e per i sordi, quelle sugli acquisti degli ausili tecnici e informatici.
Link correlati
Agevolazione disabili
- Scheda informativa
- Agevolazioni per l'acquisto dei veicoli
- Ausili tecnici e informatici: Iva agevolata e detrazione Irpef
- Deducibilità delle spese mediche e di assistenza specifica
- Agevolazioni specifiche per non vedenti
- Agevolazioni per i servizi di interpretariato
- Detrazione per le spese di eliminazione delle barriere architettoniche
Per quanto riguarda le agevolazioni per l'acquisto delle auto cliccare sui seguenti link:
- Chi sono i disabili ammessi alle agevolazioni per il settore auto
- Per quali veicoli
- La detraibilità ai fini Irpef delle spese per mezzi di locomozione
- Le agevolazioni Iva
- L'esenzione permanente dal pagamento del bollo
- L'esenzione dalle imposte di trascrizione sui passaggi di proprietà
- Diritto alle agevolazioni
- La documentazione
- Regole particolari per i disabili con ridotte o impedite capacità motorie ma non affetti da grave limitazione alla capacità di deambulazione
- Categoria di veicoli agevolabili (tabella)
domenica 10 luglio 2011
Dove ti curano meglio: in Italia ed Europa - Dal sito del Corriere della Sera salute
Telefonano persone che sono alla ricerca di competenti specialisti per le loro patologie. Noi rispondiamo che punto di riferimento è sicuramente il loro Medico di Medicina Generale che conosce la medicina e il paziente sicuramente meglio di noi. Noi siamo dei volontari, non laureati in medicina, che forniscono informazioni e aiutano le persone a orientarsi nel mondo dell'assistenza all'anziano.
Ad esempio può essere utile visitare, per chi sa navigare in internet, la pagina web del Corriere Salute http://www.corriere.it/Rubriche/Salute/Speciali/Ospedali_eccellenze/indice.shtml dove vengono riportate le classifiche dei migliori centri in Italia e in Europa per le patologie sottoriportate.
Queste classifiche vanno prese cum grano salis dicevano i latini, cioè "con un pizzico di buon senso" e "con sale in zucca",
******************************************
*********************************
Qual'è il valore delle nostre graduatorie - si chiede il Corriere Salute.
Dove ci possono curare al meglio?
Non esiste, in verità, un criterio assoluto per poter rispondere a questa domanda.
Come «misurare» il medico migliore, la cui qualità professionale non è fatta solo di scienza, ma anche di sensibilità, di capacità di comunicazione, di umanità?
In questo la matematica non può aiutarci. Volendo tuttavia indicare quali possono essere gli ospedali di comprovata eccellenza, i centri che possono essere considerati «di riferimento», non possiamo non affidarci a un parametro scientifico.
Come già abbiamo fatto in passato, abbiamo adottato un metodo che si basa sul cosiddetto «impact factor», un indice che misura il peso e il valore degli studi scientifici pubblicati da un determinato centro, in un determinato ambito. Che cosa c' entra la pubblicazione scientifica con la qualità delle cure? Non c' è, ovviamente, un legame diretto. Ma ovunque nel mondo la capacità di ricerca e la rilevanza scientifica sono considerati indici della qualità di un centro medico, in base all' assioma che chi studia di più la medicina è in grado di applicarla meglio e può più rapidamente trasferire al letto del malato le conoscenze più avanzate. Non c' è nessuna garanzia naturalmente che in un buon centro tutti i medici siano bravi, ma è probabile che tutti applichino le stesse regole, gli stessi protocolli, nell' affrontare la malattia e che questi siano i migliori possibili. E certamente ottimi medici si trovano al di fuori dei centri indicati. Il metodo dell' impact factor ha tuttavia alcuni importanti vantaggi: è una misura internazionale ed è controllabile, via internet, da tutti gli specialisti e non è quindi soggetta in alcun modo a valutazioni personali. Contrariamente a quanto abbiamo proposto in passato, abbiamo voluto questa volta stilare classifiche per singole patologie, cominciando dall' ipertensione, ad essa altre seguiranno. E non ci siamo limitati all' Italia, ma abbiamo voluto dare uno sguardo all' intera Europa, se è vero che la pratica medica è ormai senza confini. Con buoni riscontri, in questo caso, per la medicina del nostro Paese. Con l' avvertenza che la nostra classifica europea non vuole essere una spinta all' emigrazione sanitaria (particolarmente inutile nel caso dell' ipertensione), ma uno confronto stimolante per la ricerca italiana.
Non esiste, in verità, un criterio assoluto per poter rispondere a questa domanda.
Come «misurare» il medico migliore, la cui qualità professionale non è fatta solo di scienza, ma anche di sensibilità, di capacità di comunicazione, di umanità?
In questo la matematica non può aiutarci. Volendo tuttavia indicare quali possono essere gli ospedali di comprovata eccellenza, i centri che possono essere considerati «di riferimento», non possiamo non affidarci a un parametro scientifico.
Come già abbiamo fatto in passato, abbiamo adottato un metodo che si basa sul cosiddetto «impact factor», un indice che misura il peso e il valore degli studi scientifici pubblicati da un determinato centro, in un determinato ambito. Che cosa c' entra la pubblicazione scientifica con la qualità delle cure? Non c' è, ovviamente, un legame diretto. Ma ovunque nel mondo la capacità di ricerca e la rilevanza scientifica sono considerati indici della qualità di un centro medico, in base all' assioma che chi studia di più la medicina è in grado di applicarla meglio e può più rapidamente trasferire al letto del malato le conoscenze più avanzate. Non c' è nessuna garanzia naturalmente che in un buon centro tutti i medici siano bravi, ma è probabile che tutti applichino le stesse regole, gli stessi protocolli, nell' affrontare la malattia e che questi siano i migliori possibili. E certamente ottimi medici si trovano al di fuori dei centri indicati. Il metodo dell' impact factor ha tuttavia alcuni importanti vantaggi: è una misura internazionale ed è controllabile, via internet, da tutti gli specialisti e non è quindi soggetta in alcun modo a valutazioni personali. Contrariamente a quanto abbiamo proposto in passato, abbiamo voluto questa volta stilare classifiche per singole patologie, cominciando dall' ipertensione, ad essa altre seguiranno. E non ci siamo limitati all' Italia, ma abbiamo voluto dare uno sguardo all' intera Europa, se è vero che la pratica medica è ormai senza confini. Con buoni riscontri, in questo caso, per la medicina del nostro Paese. Con l' avvertenza che la nostra classifica europea non vuole essere una spinta all' emigrazione sanitaria (particolarmente inutile nel caso dell' ipertensione), ma uno confronto stimolante per la ricerca italiana.
Riccardo Renzi
17 settembre 2006
*********************************
Sportello cancro
-
- L’oggi e il domani della ricerca
- Senologia
- Melanoma
- Prostata
- Polmone
- Tumori gastrointestinali
- Fegato, pancreas e vie biliari
- Ginecologia
- Radioterapia
- Chemioterapia
- Ematologia
- Tumori infantili e rari
- Testa, collo, tiroide
- Tumori cerebrali
- Psiconcologia
- Stop al fumo
- Spazio libero per i lettori
a cura della fondazione Umberto Veronesi
*************************************
Segnalo inoltre dallo stesso sito i Canali Tematici
I forum di Salute: Gli specialisti rispondono alle domande dei lettori
- Allergie respiratorie
- Cuore
- Epilessia
- Farmaci e gravidanza
- Fegato
- Gastroenterologia
- Incontinenza
- Mal di testa
- Malattie infettive
- Malattie respiratorie
- Malattie reumatiche
- Malati reumatici: diritti
- Neonatologia
- Nutrizione
- Osteoporosi
- Rene
- Disturbi del sonno
- Terapia del dolore
- Ditelo a noi
- Lavoro e disabilità
- Legge e disabilità
- Andrologia pediatrica
- Malattie sessualmente trasmesse
- Eiaculazione precoce e disturbi dell’orgasmo
- Malattie del pene
Video salute
***************************************
Esami del sangue ***************************************
INTERNETLa salute in Rete: ecco i siti scelti per voi
Pagine ricche di informazioni utili su malattie, diagnosi e terapie ***************************************
NUTRIZIONELe ricette della salute Piatti semplici da preparare ma ricchi di sostanze benefiche
Diabete: riparte il forum degli esperti Un team di specialisti del'Associazione Medici Diabetologi per i dubbi dei lettori Video: I due tipi di diabete
sabato 9 luglio 2011
Conoscere per informare e migliorare: la Sanità Veneta
- Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno XXVI, 119-120)
- L'amore è un canale di conoscenza diverso da quello della ragione e per questo in esso non si deve 'dimostrare' tutto, 'spiegare' ogni cosa. (Gianfranco Ravasi)
Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione; la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza. (Ippocrate)
- Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno XXVI, 119-120)
- L'amore è un canale di conoscenza diverso da quello della ragione e per questo in esso non si deve 'dimostrare' tutto, 'spiegare' ogni cosa. (Gianfranco Ravasi)
Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione; la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza. (Ippocrate)
I volontari di Pronto Anziano hanno come motto: conoscere per informare sui servizi agli anziani e cercare di migliorarli.
Nel Veneto ci sono 22 Aziende ULSS, manca l'ULSS n. 11, quindi in totale sono 21, 2 Aziende Ospedaliere e tre Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)(http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/Aziende+ULSS+ed+Ospedaliere/Azienda+Ulss+n.16+Padova.htm
ULSS 16 di Padova ha incorporato parte dell'ULSS 14 di Chioggia |
Aziende e Ulss del Veneto
- AZIENDA ULSS N. 1 BELLUNO
- AZIENDA ULSS N. 2 FELTRE (BL)
- AZIENDA ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA (VI)
- AZIENDA ULSS N. 4 ALTO VICENTINO
- AZIENDA ULSS N. 5 OVEST VICENTINO
- AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA
- AZIENDA ULSS N. 7 PIEVE DI SOLIGO
- AZIENDA ULSS N. 8 ASOLO
- AZIENDA ULSS N. 9 TREVISO
- AZIENDA ULSS N. 10 VENETO ORIENTALE
- AZIENDA ULSS N. 12 VENEZIANA
- AZIENDA ULSS N. 13 MIRANO
- AZIENDA ULSS N. 14 CHIOGGIA
- AZIENDA ULSS N. 15 ALTA PADOVANA
- AZIENDA ULSS N. 16 PADOVA
- AZIENDA ULSS N. 17 ESTE
- AZIENDA ULSS N. 18 ROVIGO
- AZIENDA ULSS N. 19 ADRIA
- AZIENDA ULSS N. 20 VERONA
- AZIENDA ULSS N. 21 LEGNAGO
- AZIENDA ULSS N. 22 BUSSOLENGO
- AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
- AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI VERONA
Esistono inoltre due Aziende Ospedaliere
Esistono anche tre Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
- Istituto Oncologico Veneto (IOV) - Padova
- Istituto di cura San Camillo - Lido di Venezia
- E.Medea, La Nostra Famiglia - Conegliano (TV) - in attesa della conferma ministeriale
************************************************
L'assessore alla Sanità della Regione Veneto è Luca Coletto (Lega Nord)
Competenze dell'assessorato- Programmazione sanitaria
- Tutela della salute
- Programmazione edilizia a finalità collettive
- Igiene pubblica
- Attuazione art. 20, legge n. 67/1988 (fin. ospedaliere)
- Servizi veterinari (per gli aspetti sanitari)
Segreteria dell'Assessore
Responsabile: Stefania Villanova
Recapiti:Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901
30123 Venezia
Tel. 041 2792950-3387 - Fax 041 2793614
E-mail: assessore.coletto@regione.veneto.it
L'Assessorato alla Sanità è così suddiviso:
*********************************************************
Segreteria regionale per la Sanità: Domenico Mantoan
La Segreteria regionale per la Sanità ha competenze di coordinamento nelle seguenti aree:- Sanità
- Sociale
RECAPITI
Palazzo MolinSan Polo, 2513 - 30125 Venezia (VE)Tel. 041 2793455-3523
Fax 041 2793491
e-mail: segr.sanita@regione.veneto.it
Organigramma e competenze uffici Visualizza la mappa
Visita l'area di competenza: Sanità e Sociale
********************************************
Competenze della Segreteria Regionale per la Sanità Segreteria Regionale per la Sanità
- Commissario non autosufficienza
- Direzione Controlli e Governo SSR
- Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria
- Direzione Servizi Sociali
- Direzione Prevenzione
- Direzione edilizia ospedaliera e a finalità collettive
- Unità di progetto Programmazione Risorse Finanziarie SSR
- Direzione Personale SSR
*********************************************************
Per approfondire le tematiche della Sanità nel Veneto si può consultare il Libro Bianco del Servizio Socio Sanitario della Regione del Veneto 2000-2009
Date le notevoli dimensioni, il file PDF è stato diviso in parti per facilitare il download.
Volume I
Volume II
*file contenente la legenda degli indicatori e dell'analisi di bilancio. Si suggerisce la stampa in formato A3N.B. Il file intero è disponibile sul sito dell'ARSS (12MB)
venerdì 8 luglio 2011
Conoscenze mediche: glossario di odontoiatria
Il cavadenti di Johann Liss (1616-1617) |
Dopo aver navigato in internet alla ricerca di un glossario di termini usati in odontoiatria riporto dal sito http://www.dentisti-italia.it/glossario/index.html quello che ritengo più esauriente. Tra parentesi sono riportate le sottovoci. Ricordo che per controllare se un dentista è veramente un dentista e non un "cavadenti" si può consultare il registro anagrafico nazionale del sito della FNMCeO ( federazione nazionale ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri). Sono presenti tutti i medici d'Italia http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.ot
GLOSSARIO
Iscriviti a:
Post (Atom)