Per informazioni e disclaimer del blog, clicca qui
Per avere informazioni gratuite sui servizi agli ANZIANI e agli STUDENTI, telefonare a I.A.S.I. tel. 049.821.7000 (lunedì-venerdì 9-12 e 15-18. Altri numeri di IASI: 049.821.4298; fax 049.821.4278. Per commentare i post cliccare anonimo nella finestra a tendina. Per chiedere informazioni via mail a Giovanni scrivere a: blog.prontoanziano@yahoo.it

martedì 27 novembre 2012

Newsletter del 21-11-12 del Centro Maderna


Newsletter del 21-11-12 del Centro Maderna
Indice
  • Seminario: "Assistere ascoltando. Persone fino in fondo: dignità e rispetto nell’accompagnamento al fine vita"
  • Il senso dell'amore. Storia di un matrimonio
  • Gli anziani temono per le loro cure
  • L'assistente familiare per anziani nei condomini italiani
  • Ricercatori Università Cattolica e UCLA insieme per uno studio sull' Alzheimer

sabato 24 novembre 2012

25 novembre: Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne


IASI ricorda che domani è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Per leggere la storia delle sorelle Mirabal, clicca qui.
Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno.
L'Assemblea Generale dell'ONU ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell'Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà (Colombia) nel 1981. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio del 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell'arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.
http://www.casadonne.it/cms/
In Italia solo dal 2005 alcuni Centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Nel 2007 100 000 donne (40 000 secondo la questura) hanno manifestato a Roma "Contro la violenza sulle donne", senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha ricevuto una forte attenzione mediatica, anche per le contestazioni che si sono verificate a danno di alcuni ministri e di due deputate.[1]
Dal 2006 la Casa delle donne per non subire violenza di Bologna promuove annualmente il Festival La Violenza Illustrata, unico festival nel panorama internazionale interamente dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Ormai centinaia di iniziative in tutta Italia vengono organizzate in occasione del 25 novembre per dire no alla violenza di genere in tutte le sue forme.
25 novembre 1960
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L'assassinio delle sorelle Mirabal è ricordato come uno dei più truci della storia dominicana.(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

domenica 18 novembre 2012

Evento di solidarietà all'Istituto Tecnico "Marconi" di Padova


L'amica Marisa Moresco, vicepreside dell'Istituto Tecnico Industriale "G. Marconi" di Padova,  scuola a me cara perché mi ha visto allievo, docente e preside, mi ha spedito via mail la locandina e la brochure di un importante evento di solidarietà che si terrà il 20 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 10.30, presso l'Aula Magna dell'Istituto, in via Manzoni, 80. L'associazione che coordino, IASI, non poteva non segnalare l'iniziativa e perciò copio e incollo il contenuto della brochure e riporto la locandina. Segnalo che all'iniziativa ha partecipato anche l'Istituto Tecnico "J. F. Kennedy" di Monselice. Il progetto "Il Rotary con i giovani e la solidarietà" è stato promosso e finanziato dal Rotary Club Padova EsT, dal Rotary Club Abano Montegrotto, con il concorso del Rotary Club di Camposampiero e la partecipazione degli altri Rotary Club della Provincia di Padova.

L’evento finale
Il 20 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 10.50, presso l’Aula Magna dell’Istituto Marconi, a conclusione del progetto "Il Rotary con i giovani per la solidarietà”, avverrà la consegna ufficiale dei finanziamenti del Rotary, ai responsabili delle Associazioni umanitarie proposte dagli studenti dell’ITI "Marconi".
Prendono parte all’evento: i Responsabili dei Rotary Club di Padova Est e Abano Montegrotto, promotori e sostenitori del progetto, il Governatore del distretto Rotary 2060, Dr. Alessandro Perolo; l’Assessore del Comune di Padova, Dr. Fabio Verlato; i l Presidente dell’emittente televisiva Canale Italia, Sig. Lucio Garbo; il Dirigente Scolastico, studenti e docenti dell’ITI Marconi.
La registrazione dell’evento andrà in onda giovedì 06 dicembre sul Canale Serenissima

Il progetto
Progetto promosso dal Rotary Club Padova, con il patrocinio del comune di Padova. IL ROTARY, con questo progetto, si propone come strumento collaborativo e partner formativo con gli Istituti Tecnici Superiori Marconi di Padova e Kennedy di Monselice, sollecitando e preparando i ragazzi all'importanza di allargare la visuale alle esigenze del mondo reale in cui vivono e a prendersi cura di chi è in situazioni di necessità, facendoli diventare attori principali per finanziare alcune associazioni umanitarie del territorio padovano, prendendo parte in diretta ad alcune trasmissioni televisive.

I beneficiari
Sono proposte le associazioni umanitarie:
1. CENTRO ASCOLTO PADOVA NORD DI PADOVA a sostegno di anziani soli
2. RESIDENZA SANITARIA CASA BREDA DI PADOVA a sollievo di ammalati di sclerosi multipla
3. ASSOCIAZIONE CASA AMICA DI MONSELICE per il sostentamento per un anno di alcuni ragazzi di famiglie in difficoltà
4. IL MOVIMENTO PER LA VITA DI MONSELICE per provvedere per un anno al mantenimento
di dieci neonati di madri in difficoltà.

La consegna dei finanziamenti
Nel corso dell’evento finale avverrà la consegna ufficiale dei finanziamenti del Rotary, ai responsabili delle Associazioni umanitarie proposte dagli studenti dell’ITI Marconi (Centro ascolto Padova Nord e Residenza sanitaria Casa Breda). Saranno inoltre premiati i tre studenti vincitori del concorso e data lettura del tema dello studente 1° classificato.

La diffusione del progetto
Le trasmissioni televisive relative alle varie fasi del progetto, in tutto nove, sono state trasmesse dall'emittente televisiva CANALE ITALIA nel canale a copertura Tre Venezie. L'ultima, la nona, è il momento di festa in cui sono consegnati i finanziamenti ai Responsabili delle diverse associazioni umanitarie.
I filmati dei vari incontri sono disponibili su Youtube agli indirizzi:

Per ulteriori informazioni visitare il sito del Rotary Club Padova Est

sabato 17 novembre 2012

17 novembre: Giornata internazionale dello studente


Oggi, 17 novembre 2012, ricorre la giornata internazionale degli studenti e I.A.S.I. non può non ricordarla.
Per vedere il sito della giornata internazionale, clicca qui
Per le informazioni sulle iniziative e sull'appello europeo dal titolo: Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo
Per vedere il video della carta dei diritti degli studenti universitari, clicca qui.
Trovo su wikipedia queste informazioni.
La giornata internazionale degli studenti è una ricorrenza studentesca, che si tiene ogni anno il 17 novembre per rivendicare il diritto allo studio e il diritto degli studenti a esprimersi. La data è l'anniversario degli eccidi nazisti di studenti e professori cecoslovacchi che si opponevano alla guerra nazista. Molte università festeggiano la ricorrenza, talvolta in un giorno diverso dal 17 novembre, con un significato diverso da quello originale, cioè come una celebrazione del multiculturalismo degli studenti internazionali.
Storia
Alla fine del 1939 le autorità naziste in Cecoslovacchia (chiamata al tempo Protettorato di Boemia e Moravia) sedarono una manifestazione a Praga, tenuta da studenti della facoltà di medicina dell'Università Carolina il 28 ottobre, anniversario dell'indipendenza della Repubblica Cecoslovacca.
Lo studente Jan Opletal fu colpito da un'arma da fuoco durante la manifestazione e morì per la ferita l'11 novembre. Il 15 novembre il suo corpo avrebbe dovuto essere trasportato da Praga a casa sua in Moravia. Il suo corteo funebre era composto da migliaia di studenti, che trasformarono l'evento in una manifestazione anti-nazista. Questo portò le autorità naziste a prendere contromisure drastiche: tutti gli istituti di istruzione superiore furono chiusi, 1200 studenti furono arrestati e deportati in campi di concentramento e il 17 novembre nove fra studenti e professori furono giustiziati senza processo.
I nove studenti e professori giustiziati erano: Josef Matoušek, Jaroslav Klíma, Jan Weinert, Josef Adamec, Jan Černý, Marek Frauwirt, Bedřich Koukala, Václav Šafránek, František Skorkovský.
Il 17 novembre è stato dichiarato per la prima volta giornata internazionale degli studenti nel 1941 a Londra dal Consiglio internazionale degli studenti (International Union of Students), che era composto anche da molti profughi, in accordo con gli alleati, e la tradizione è poi stata portata avanti dall'Unione internazionale degli studenti (International Union of Students), che insieme all'Unione degli studenti europea (European Students' Union - ESU) preme perché la giornata diventi una ricorrenza ufficiale ONU.

Premi Anno Invecchiamento Attivo e Solidarietà Intergenerazionale


Peccato che noi di I.A.S.I. non abbiamo partecipato al concorso europeo! Avevamo molto materiale da presentare!
Ad esempio avremmo potuto presentare le storie di persone eccezionali, interessanti, gentili, amabili, coraggiose, altruiste e generose che abbiamo incontrato e ancora viventi:  Marcello, volontario AVO a tempo pieno; Delfina Borgato, ex deportata; Teresa e Liliana Martini, ex deportate; Pietro Riello, ex deportato.  Ma anche di quelli non più viventi ma presenti in spirito (Maria Borgato, Giorgio Perlasca, Lidia Martini...).
Invecchiamento attivo significa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della società, sentirsi più realizzati nel lavoro, essere più autonomi nel quotidiano e più partecipi come cittadini. Invecchiando, le persone possono svolgere un ruolo estremamente importante nella famiglia, nella società e sul lavoro. Non dobbiamo però dimenticare anche l'invecchiamento fragile.
László Andor, commissario europeo per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusione, ha annunciato i vincitori del premio dell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, durante una cerimonia che si è svolta il 13 novembre 2012 a Bruxelles.
Rappresentanti di alto livello delle istituzioni europee, le parti interessate, i membri di organizzazioni locali, regionali e nazionali, così come docenti universitari e giornalisti, hanno partecipato alla manifestazione tenutasi nel palazzo Charlemagne.
Più di 1300 lavori sono pervenuti da tutta Europa per partecipare al Premio, dopo una preselezione a livello nazionale. I vincitori delle sei categorie possono essere consultati cliccando qui.