Perchè tanta violenza sulle donne? Portale antiviolenza donna

Leggo sulle Agenzie di Stampa questi tre drammatici episodi di inaudita violenza, accaduti di recente, che vedono mariti uccidere le mogli e poi spesso togliersi la vita. Sono episodi estremi a monte dei quali c'è, però quasi sempre, un ciclo di violenza (più diffuso di quanto si pensi): Ciò che viene denominato come ciclo della violenza, è la rappresentazione di un circuito che si sviluppa nel corso del tempo in modo graduale, a partire da violenze verbali o atteggiamenti svalorizzanti.
Qualche telefonata sulle violenze all'interno delle mura familiari ci è pervenuta, è utile quindi che i volontari di Pronto Anziano sappiano a chi rivolgersi: vedi aiutare una donna che subisce violenza

La disperazione delle famiglie con un malato di Alzheimer

Aloysius "Alois" Alzheimer

Trovo sul Gazzettino on line questa drammatica notizia. La riporto togliendo i cognomi e lasciando solo i nomi della signora e del marito. Inserisco anche due commenti significativi: quello di francesca1 e quello di Isabella.  I volontari di Pronto Anziano hanno ricevuto diverse telefonate di persone che hanno in famiglia una situazione analoga a quella dei coniugi di Stanghella. Abbiamo indicato ai familiari: il percorso per trovare una badante, le Associazioni che si occupano di tale malattia e le Unità di Valutazione Alzheimer (UVA) del Veneto.

Chi ha bisogno di consigli telefoni a Pronto Anziano e chieda di Luisa,  è stata presidente di una associazione di familiari di malati di Alzheimer.

I post che ho dedicato all'argomento:

XVIII Giornata Mondiale dell'Alzheimer - DVD "Una giornata particolare"

XVIII Giornata mondiale dell'Alzheimer

A mio marito è stato diagnosticato l'Alzheimer, cosa posso e devo fare?  

Post dedicato a Alfredo e Luisa

Il Mito dell'Alzheimer

Un album fotografico per raccontare l’Alzheimer

Gli anziani europei e la malnutrizione

Gli anziani europei e la malnutrizione
(dalle news del Centro Maderna)

26-10-2011

Secondo gli esperti basterebbe gettare un'occhiata nel frigorifero delle persone anziane per capirne le condizioni di salute. La malnutrizione, termine spesso associato ai paesi del terzo mondo, è in realtà un problema diffuso anche in Europa: 30 milioni di persone ne sono colpite, e per la maggior parte si tratta di anziani. Con il progressivo invecchiamento della popolazione mondiale dunque, si dovrebbe dare più importanza all’argomento della nutrizione anche nella fascia della terza e quarta età.“Un anziano su sei mangia troppo poco,” spiega Jean Pierre Baeyens, presidente della Società Gerontologica Europea nel corso di una conferenza stampa sul tema, “e l’argomento della malnutrizione viene spesso ignorato o comunque trascurato. Così i nutrienti essenziali necessari al sostentamento vengono ridotti, come si può evincere dal numero e dalla durata dei ricoveri ospedalieri". La perdita di peso in età anziana viene spesso vista come normale, ma è invece un segnale di malnutrizione. Gli esperti dicono che “Al contrario dei giovani, negli anziani vige la regola che i robusti vivono più a lungo rispetto ai magri. Chi mangia troppo poco rischia di ammalarsi, o di non reagire alle cure farmaceutiche, e tra questi il tasso di mortalità è più alto.” Le cause della malnutrizione nella terza età sono spesso da ricercare nella perdita dei recettori del gusto dolce e salato, nei problemi ai denti e all'apparato masticatorio in generale. Anche la mobilità ridotta può essere una causa, così come i problemi cognitivi: i pazienti con l'Alzheimer, spesse volte, si dimenticano di mangiare, ma anche la depressione, patologia molte volte trascurata, porta chi ne è affetto a non avere voglia di nutrirsi. Un altro fattore decisivo è la condizione sociale: “Anche la povertà gioca un ruolo importante [...]” continua il Dott. Baeyens, “molti ottantacinquenni, una volta rimasti soli, iniziano a nutrirsi solo di latte, pane e formaggio, per spegnersi in questo modo, nell'arco di pochi mesi”.

Per maggiori approfondimenti: http://www.pressetext.com/news/20111019004

Giornata mondiale delle persone anziane

Il 1° ottobre si è celebrata la giornata internazionale dell’anziano per rendere omaggio al contributo che questa importante parte della popolazione dà alla società, riconoscendo il valore aggiunto che gli anziani rappresentano nell’organizzazione sociale.
Il 14 dicembre 1990, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (con la risoluzione 45/106) ha designato 1 ottobre di ogni anno "Giornata Internazionale delle Persone Anziane".

Un fiore per gli anziani soli

I Fiori della fraternità

Trovo nelle news del Centro Maderna questa bella iniziativa, perchè non la facciamo anche il Italia?

In occasione della Giornata Internazionale degli Anziani, ricorrenza nata nel 1990 per risoluzione dell’ONU allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti delle problematiche di questa fascia d’età, l’associazione francese “Les petits frères des Pauvres” terrà anche quest’anno l’iniziativa intitolata “Les Fleurs de la fraternité “ (i fiori della fraternità). Il primo ottobre i volontari di questa attivissima associazione che dal 1946 si pone come obiettivo quello di offrire un supporto agli anziani che si trovano in condizioni di “malattia, solitudine, esclusione e povertà”, distribuiranno ai passanti di oltre 100 città francesi 60.000 rose, con la raccomandazione di portarle ad una persona anziana che soffre di solitudine e povertà. Questo semplice gesto, completamente gratuito, vuole ricordare come, nonostante la freneticità della vita di tutti i giorni, sia importante trovare un po’ di tempo da dedicare a queste persone più deboli in un paese come la Francia in cui un ultrasessantenne su tre soffre di solitudine. L’iniziativa è già stata replicata con successo in altri paesi europei fra cui Irlanda, Spagna, Polonia, Canada, Germania.

Per maggiori approfondimenti: http://www.senioractu.com/Les-Fleurs-de-la-fraternite-une-3eme-edition-toujours-pour-rompre-l-isolement-des-personnes-agees_a14207.html

"Anziani Oggi: il ruolo degli anziani attivi nella famiglia e nella società"

Il Centro Maderna comunica che sono disponili on – line gli interventi dei relatori presenti durante il convegno nazionale "Anziani Oggi: il ruolo degli anziani attivi nella famiglia e nella società" tenutosi a Stresa (VB) il 20 maggio scorso.

Marco Trabucchi - Salute: prevenzione sociale e sanitaria

Francesco Belletti - Il ruolo degli anziani nella società e nella famiglia

Silvia Vegetti Finzi - Il ruolo dei nonni nella famiglia di oggi

Cristiana Bianchi, Nicoletta Nicoletti - Quando i genitori invecchiano...e siamo già anziani: il progetto Europeo RING - TransferRING Supports for Caregivers

Fabio Di Stefano - Il sostegno ai familiari dei malati di Alzheimer: l'esperienza dell'ASL del VCO

Romano Madera - Non è mai troppo presto né troppo tardi per cominciare a filosofare

Dante Bellamio - Prepararsi al pensionamento

Domitilla Melloni - Dalla storia di vita al progetto di vita

Giuseppe Altamore - Il valore economico del lavoro degli anziani

Guidina Dal Sasso - Gli anziani nello sport: lo sguardo di un'olimpionica e le testimonianze di due grandi vecchi (Alberto Peretti - Enzo Azzoni)

Luciana Pacucci - Social Housing: nuove prospettive per chi invecchia

Lunedì 31 ottobre Pronto Anziano sarà aperto

Mentre molti fanno il ponte, i volontari di Pronto Anziano risponderanno al telefono 049.821.7000. Al mattino Giovanni, al pomeriggio Barbara e Rosa.

Colonscopia: un accertamento che non deve far paura

L'intestino

Francesco, un volontario di Pronto Anziano, mi chiede di trattare, dopo aver visto il post sulla gastroscopia e avendolo trovato rassicurante, da non esperto ma in maniera corretta, della colonscopia.  

Ho fatto anch'io, in un'unica seduta, in anestesia, la colonscopia e la gastroscopia. Non ho sentito nulla, ma hanno trovato una "bestiaccia". La colonscopia è un accertamento che fa molta paura. Mentre scrivo sono collegato via skype con un'amica che lavora all'estero, mi dice: io questo esame non lo farò mai!! Mio marito invece lo fa una volta all'anno senza sedazione.
Il gastroenterologo dott. Fabrizio Cardin, consulente scientifico di Pronto Anziano, che in trent'anni di attività presso la Piastra endoscopica ha effettuato circa 30.000 gastroscopie e diverse migliaia di colonscopie, ci ha detto che non ci sono problemi anche senza anestesia.

Case di riposo: come accedere e le rette

In questo post descrivo: 

• come si accede ad una Casa di Riposo (ad esempio del Configliachi-Breda di Padova), 
• le rette (ad esempio della Casa di riposo Anna Moretti Bonora di Camposampiero) 
• l'elenco delle Case di Riposo e dei Centri diurni della Provincia di Padova.

Si veda anche nella sezione documenti:  
case di riposo
criteri di accesso alle Case di Riposo 

 

Accoglienza-Inserimento 

Ospiti autosufficienti - Qualora si desideri inserire in struttura una persona anziana autosufficiente, ci si deve rivolgere al Servizio di Assistenza Sociale della Csa di Riposo, con il quale fisserà un primo colloquio informativo, nel quale verranno illustrate la struttura e le attività svolte, nonché i servizi offerti. Se l'utente intende procedere, dovrà compilare la domanda di ingresso, che verrà accolta non appena in struttura si rende disponibile il posto letto. Il Servizio di Assistenza Sociale contatterà quindi l'utente per un secondo colloquio, per una visita alla casa di riposo e per definire i tempi e la documentazione necessari per l'ingresso in struttura.

Ospiti non autosufficienti - Qualora si desideri inserire in una struttura una persona anziana non auto sufficiente è necessario rivolgersi all'Assistente Sociale del Comune di residenza che avvierà la domanda; l'U.V.M.D (unità di valutazione multidimensionale distrettuale), composta da un Geriatra, dal Medico di Medicina Generale, dall'Assistente Sociale del Comune di provenienza dell'interessato, dal Caposala degli infermieri del S.I.A.D., dall'Assistente Sociale del Centro Residenziale e da una Segretaria, valuterà la condizione dell'anziano e la sua ammissione al registro unico per la residenzialità (graduatoria) attraverso l'attribuzione di un punteggio. Nel momento in cui vi è la disponibilità; del posto, il famigliare di riferimento verrà contattato per fissare un incontro con l'Assistente Sociale della struttura per una visita alla casa di riposo e preparare assieme l'ingresso. 

Rette 

Pochi sono i siti  dei Centri di Servizi (nuovo nome con cui vengono chiamate le Case di riposo) che inseriscono le rette, quindi spesso per capire quanto si paga è necessario telefonare all'Ufficio Rette della Casa. Riporto, affinché l'utente si renda conto dei costi, le rette del Centro Servizi per anziani Anna Moretti Bonora di Camposampiero che si trova nell'ULSS 15.

La retta è giornaliera e comprende tutti i servizi necessari a garantire la degenza dell’Ospite all’interno della Struttura e null’altro è dovuto al di fuori di essa a titolo di “prestazioni aggiuntive".Nello specifico sono garantiti senza costi aggiuntivi tutti seguenti servizi:

Assistenza socio sanitaria:

• assistenza medica specialistica;
• assistenza infermieristica;
• assistenza tutelare (OSS e AS);
• farmaci e presidi inseriti nella convenzione sanitaria;
• ausili per incontinenza;
• accompagnamenti per visite specialistiche e/o esami diagnostici presso i PP.OO.

Attività ricreative:

• servizio di animazione professionale;
• soggiorni climatici estivi per gli ospiti più autonomi;
• uscite culturali e ricreative.

Attività di riabilitazione:

• servizio di fisioterapia;
• servizio di logopedia;
• servizio di consulenza fisiatrica;
• psicologo di supporto.

Servizio alberghiero:

• ristorazione e diete individualizzate (anche con integratori ed addensanti prescritti dal medico curante);
• lavanderia e stiratura bianchera della struttura (lenzuola, federe asciugamani);
• lavaggio, stiratura, rammendo biancheria intima e capi di abbigliamento personali e consegna personalizzata di tutti i capi;
• ritiro e ripristino della biancheria  personale in caso di ricovero in ospedale;
• pulizia della stanza e degli spazi comuni utilizzati dagli ospiti.

Cura della persona:

• barbiere e parrucchiere (per taglio e piega);
• servizio di podologia.

Altri servizi:

• Pratiche di segretariato sociale e consulenza (cambi medici, domande invalidità, esenzioni...);
• Servizio religioso per chi lo desidera.

Rette anno 2011

L'importo delle rette per l'anno 2011 è il seguente:

• Ospiti non autosufficienti € 62,50/gg
• Autosufficienti € 59,00/gg
• Centro Diurno € 35,00/gg

Riduzione della retta nella misura del 20% in caso di assenze programmate e/o di ricoveri ospedalieri superiori a 10 gg.

Trasporto Centro Diurno

Il servizio di trasporto per il Centro Diurno non è compreso nella retta giornaliera.

Importi servizio di trasporto

Andata e ritorno nel comune di Camposampiero € 5,16, fuori comune € 10,33

Solo Andata o solo Ritorno nel comune di Camposampiero € 2,58,  fuori comune € 5,16

Il pagamento può essere effettuato tramite

bonifico bancario codice IBAN: IT 55P 06225 12186 06700007768L

bonifico postate: conto corrente 13745351

Si informa inoltre che è possibile richiedere ogni anno, all’Ufficio Rette del Centro Servizi, a decorrere dal mese di marzo, apposita dichiarazione a certificazione dei pagamenti della retta avvenuti nel corso dell’anno precedente. Tale attestazione potrà essere utilizzata dal soggetto che ha sostenuto la spesa per il pagamento della retta per beneficiare, ove ne ricorrano i presupposti, delle detrazioni fiscali da far valere in sede di compilazione del modello di dichiarazione dei redditi (Modello “Unico” o Modello “730”) secondo le modalità previste dalle vigenti norme tributarie.

L’ufficio rette è aperto dal Lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dal lunedì al giovedì dalle 14.30 alle 17.30.

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Centri di servizio (Case di riposo) per anziani nella provincia di Padova

Istituto	indirizzo	telefono
Residenza Parco del Sole	via Boccaccio, 96 - Padova	049 8078282
Congregazione Suore di Carità	via S. Massimo, 49 - Padova	049 8071744
Casa di riposo villa Altichiero (anche centro diurno)	via Altichiero, 2 - Padova	049 615111
Opera Magnificat	via Citolo da Perugia, 58 - Padova	049 8756899
Ist. Configliachi - casa di riposo Casa di riposo Vincenzo Stefano Breda	via Sette Martiri, 33 - Padova  via Ippodromo, 2 - Padova	049 8937333 049 8713875
Istituto di riposo per anziani (IRA) (anche centro diurno)	piazzale Mazzini, 14 - Padova	049 8241711
Oic - Centro Nazareth	via Nazareth, 38 - Padova	049 848411
Oic - Mandria	via Toblino, 51 - Padova	049 8281111
Casa di riposo Cittadella	viale Stazione, 5/7 - Cittadella	049 9401677
Casa di riposo Monselice	via Garibaldi, 35 - Monselice	0429 783377
Pensionato P. e S. Scarmignan	via Roma, 42 - Merlara	0429 85073
Centro residenziale Umberto I	via S. Rocco, 10 - Piove di Sacco	049 9712611
Casa di riposo Beggiato	via Fossalta, 4 - Conselve	049 9500444
Centro servizi anziani Bonora	via Bonora, 30 - Camposampiero	049 9317123
Casa Don Orione	via Don Orione, 37/A - Trebaseleghe	049 9386422
Casa di riposo Noventa Padovana	via Roma, 143 - Noventa Padovana	049 625354

Centri diurni per anziani nella provincia di Padova

Centro	indirizzo	telefono
Casetta Michelino	via Pontevigodarzere, 14/16 -  Padova	049 8876879
Istituto di riposo per anziani	piazzale Mazzini, 14 - Padova	049 8241711
Casa famiglia Gidoni	via Mons. Fortin, 34 - Padova	049 8241511
Anziani a casa propria	via San Tomaso, 3 - Padova	049 8753547
Casa di riposo villa Altichiero	via Altichiero, 2 - Padova	049 615111
Casa Madre Teresa di Calcutta	via Mazzini, 93 - Sarmeola di Rubano	049 8972611

Bilancio di undici mesi di "Pronto Anziano"

Volontari il giorno dell'inaugurazione

Ho ritenuto opportuno, dopo undici mesi di attività  e dopo i due incontri avvenuti presso la sede del CSV con il direttore Sandro Lion e con i rappresentanti di alcune Associazioni che si occupano di anziani, fare il punto della situazione di Pronto Anziano.
Il 26 novembre 2010, presso l'Azienda Ospedaliera di Padova, è stato inaugurato il punto telefonico "Pronto Anziano", istituito nell'ambito del progetto del CSV "Chiama Chi Ama" per facilitare l'utilizzo dei servizi offerti dalle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali rivolte agli anziani.

Volontari il giorno dell'inaugurazione

Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00; il sabato dalle 9.00 alle 12.00, ha funzionato anche durante il mese di agosto

Chiamando il numero 049.821.7000, negli orari sopraindicati, i volontari rispondono alle richieste di informazioni.
Grazie all'aiuto del prof. Oreste Terranova responsabile del D.A.I. dell'anziano e del dott. Fabrizio Cardin dell'equipe della Chirurgia Geriatrica, abbiamo una sede dignitosa ubicata all'interno della Piastra endoscopica. Con l'aiuto di Sonia e Caterina della segreteria del D.A.I., delle infermiere della Piastra, in particolare della coordinatrice Suzanne Judet e della dott.ssa Elisabetta Panazzolo  della telefonia, l'abbiamo dotata di due telefoni, di un fax, di un computer e di una stampante.

E' morta la mamma: imprese funebri convenzionate con il Comune di Padova

Un signore ci chiama dicendo che il giorno prima era morta la mamma all'Hospice. Ci pone tre quesiti:

1. L'ULSS, non essendo la mamma riuscita a prendere la residenza a Padova ed essendo quindi residente in un'altra città, chiederà il rimborso della retta dell'Hospice?
2. Può essere sepolta a Padova?
3. Sapete indicarmi un'impresa di pompe funebri? 

Ho paura della gastroscopia!

Telefonata: Ci telefona una signora pensionata chiedendoci: Il mio MMG mi ha presritto una gastroscopia, in che reparto si effettua e che tipo di accertamento diagnostico è? La fanno in anestesia, in sedazione o con una spruzzatina di anestetico in gola? Si fa la gastroscopia transnasale? Ho paura!

Umberto Veronesi: Steve Jobs e le medicine alternative per curare il cancro

Chi è ammalato di cancro è umano che speri di guarire o di vivere più a lungo possibile, anche quando le probabilità sono scarse, e quindi succede che si aggrappi anche a terapie alternative che spesso vengono presentate nei siti come miracolose e nasondono spesso delle truffe quando vengono usate in alternativa a terapie ortodosse.  

Dopo aver letto il post di Veronesi e il libro che lui consiglia“Una sfida possibile”, scritto da due scienziati seri come Gianni Bonadonna e Jacopo Robustelli della Cuna, si può anche per curiosità visitare questi siti.

Linus Pauling: Come vivere più a lungo e sentirsi meglio

1962: Pauling protesta  davanti Casa Bianca

Un libro interessante dal titolo: Come vivere più a lungo e sentirsi meglio, scritto da Linus Carl Pauling (Portland, 28 febbraio 1901 – Big Sur, 19 agosto 1994) premio Nobel per la chimica e la pace (clicca qui).
Trovo in wikipedia queste notizie su Pauling.

Pauling si colloca tra i più celebri scienziati del ventesimo secolo ed è stato vincitore di due premi Nobel, per la chimica nel 1954 e per la pace nel 1962. Le altre personalità che hanno ricevuto due premi Nobel sono Marie Curie (fisica e chimica), John Bardeen (entrambi in fisica) e Frederick Sanger (entrambi in chimica). Pauling è stato l'unico tra essi che non li ha ottenuti in condivisione con altre personalità.

Nel 1979 la rivista inglese di divulgazione scientifica New Scientist ha incluso Linus Pauling nella lista dei 20 più importanti scienziati di tutti i tempi, insieme ad Albert Einstein e Antoine-Laurent Lavoisier.

Patenti ultraottantenni: ho visto anziani con le lacrime perché respinti per la terza volta

La volontaria Vittorina mi ha mandato la lettera pubblicata dal Mattino di Padova, martedì 18 ottobre 2011, in cui si raccontano le disavventure di un ottantenne di Sant'Urbano alle prese con il rinnovo della patente ( clicca qui). La lettera, dopo aver raccontato i costi e le peripezie per il rinnovo si conclude con questa affermazione: Ho visto anziani con le lacrime perché respinti per la terza volta... Non si potrebbe evitare alle persone anziane queste umiliazioni?

Gli ultraottentenni che devono rinnovare la patente possono telefonare ai volontari di  Pronto Anziano per avere informazioni prima di avviare la procedura per il rinnovo (049.821.7000).

Non prendo più le medicine, così morirò prima

Vincent Van Gogh, il buon Samaritano

Affinché le persone si rendano conto della complessità delle telefonate che riceviamo e del tipo di risposte che diamo, riporto una recente telefonata. Pronto Anziano è una help line che cerca di attivare i giusti canali istituzionali e di volontariato per aiutare gli anziani in difficoltà che ci telefonano, ma spesso è anche un punto di ascolto. Per entrambi i compiti coinvolgiamo Associazioni e Istituzioni.

Una signora ottantenne ci chiama un venerdì mattina verso le 11  mentre erano di turno i volontari Rosa, Barbara e Giovanni. Chiede come fare per avere una colf che, per alcuni giorni e per un paio  d'ore, l'accompagni a fare la spesa e pulisca l'appartamento. C'è un supermercato vicino a casa che vende dei buonissimi polli allo spiedo, non sono più in grado di arrivarci- ci dice. Dalla lunga telefonata abbiamo appreso che la signora vive da sola in un appartamento in affitto, non ha più parenti, non è mai stata sposata, ha una pensione accettabile, è in difficoltà a gestire il suo conto corrente e le faccende domestiche.

Presentazione tesine delle studentesse del Leonardo da Vinci

dott. Cardin e le studentesse

Il 9 settembre 2011,  dalle ore 15.00 alle ore 17.30, presso la saletta della Clinica Chirurgica IV, le studentesse dell'Istituto Professionale di Stato "Leonardo da Vinci" di Padova,che hanno frequentato la classe quarta dell'indirizzo Tecnico dei Servizi sociali e Valentina Cesarato di una scuola  paritaria, hanno presentato le tesine elaborate durante il tirocinio effettuato presso l'Ufficio di Pronto Anziano ubicato presso la Piastra endoscopica del Giustinianeo diretta dal prof. Oreste Terranova.

21° Corso di Formazione della CEAV

Alla pagina web  (clicca qui)  del sito della CEAV (Cancro E Assistenza Volontaria) è possibile consultare il pieghevole che illustra il 21° Corso di Formazione per volontari all'assistenza del malato oncologico. Il corso si articola in 7 incontri che si terranno nelle date indicate nella figura presso l'Aula Anziani di Palazzo Moroni (Municipio di Padova).

Prestiti ai pensionati - Attenzione al tasso 0%

Telefonata: un signore 70enne telefona chiedendo informazioni circa un prestito di 10.000 € che intende chiedere  ad una finanziaria per aiutare una signora in grosse difficoltà. Ci chiede inoltre, avendo saputo che le finanziarie o le banche chiedono per un tale importo un interesse che può raggiungere anche il 20%, se ci sono prestiti agevolati per pensionati.

Invitiamo le persone, per capire gli interessi praticati nei prestiti e  il lessico utilizzato, a consultare il sito di Altroconsumo (è un'associazione di consumatori, la prima e la più diffusa in Italia con i suoi 300.000 Soci. Indipendente e senza fini di lucro, ha un unico obiettivo: l'informazione e la tutela dei consumatori. e in particolare l'abc dei prestiti personali) e in particolare la pagina web dal titolo l'abc dei prestiti personali  (clicca qui).

Premio Nobel per la medicina o la fisiologia 2011 - Ralph Steinman

Trovo nel sito Focus.it (Focus.it: nato nel 2002,  è il sito leader in Italia su scienza, tecnologia e ambiente. Fornisce contenuti di alta qualità in modo interattivo, divertente e curioso) la notizia relativa all'assegnazione del Premio Nobel per la Medicina o la Fisiologia (clicca qui). L'articolo di Focus è interessante perché attraverso i link è possibile comprendere le motivazioni del premio. E' importante anche la storia di Ralph Steinman, al quale è stato confermato il Nobel nonostante sia morto il 30 settembre per un tumore al pancreas.

Che cosa hanno scoperto i 3 nuovi premi Nobel per la medicina. E la storia di uno dei ricercatori, morto proprio venerdì scorso.

di: Amelia Beltramini