Il Gruppo Caritas del Vicariato del Bassanello

Ho partecipato il 20/03/2013 all'incontro del Gruppo Caritas del Vicariato del Bassanello che si è tenuto  presso la Parrocchia di S. Agostino. Ci sono andato perché anch'io collaboro un pochino con la Caritas della mia Parrocchia, S. Teresa del Gesù Bambino, per i pasti di Solidarietà domenicali (vedi post). Ho chiesto a Lucia, la coordinatrice Caritas di S. Teresa, di partecipare per capire se è possibile che i volontari di IASI-Pronto Anziano possano collaborare con la Caritas diocesana, vicariale e parrocchiale. Riceviamo spesso telefonate di anziani fragili che segnaliamo ai parroci e ai volontari Caritas delle Parrocchie. Erano presenti 20 volontarie, 4 volontari, il parroco di Voltabrusegana don Giuliano (l'ho conosciuto quando era cappellano della mia parrocchia, ai tempi di don Egidio) e l'ingegnere Alberto (ho scoperto che il padre è stato mio insegnante all'ITIS "Marconi" di Padova). Il gruppo vicariale è coordinato da Sergio della parrocchia don Bosco. L'ing. Alberto ci ha spiegato il progetto Centro di Ascolto Vicariale delle Povertà e delle Risorse = CDAV^x.

Vuoi essere operato? Aspetti o paghi 38.000 €!!

Guardate questo video trasmesso nella trasmissione Le IENE del 23/03/2013, dal titolo: Sanità pubblica: Aspetti o paghi! e  sottotitolo: Alcuni medici, invece di seguire il Giuramento di Ippocrate, pensano solo a guadagnare.

E' la storia di un bambino di sette mesi affetto da craniostenosi che per essere operato subito (in genere l'operazione va fatta attorno ai quattro mesi), a causa della lista di attesa nella struttura pubblica, viene offerta alla famiglia la possibilità di operarlo in una clinica privata; costo dell'intervento 38.000 €.

Fortunatamente il bambino viene operato con successo in un altro ospedale, senza pagare nulla.

Speculare sulla malattia è una delle cose più odiose. Nell'anno europeo del cittadino attivo è giusto denunciare questi casi di violazione del codice deontologico medico.

La craniostenosi è una malformazione della struttura cranica che consiste nella fusione precoce di una o più suture craniche del neonato. Ciò determina uno sviluppo anomalo del cranio e del cervello e può causare, a seconda della stenosi e della sutura cranica coinvolta, deformità craniche, asimmetrie nello sviluppo facciale o ritardo mentale.

Striscia simula il raggiro operato da alcuni malintenzionati che si spacciano per agenti della finanza

Clicca per vedere il video

Contro le truffe agli anziani

Striscia la Notizia nella puntata di Martedì 19 Marzo 2013 ha trasmesso la simulazione di una truffa perpetrata da due finti finanzieri. Due attori, un maschio ed una femmina, interpretando la parte di due finanzieri in divisa, si sono introdotti in una abitazione e con la scusa di fare un controllo hanno rubato tutto quello che hanno trovato. Purtroppo ad andarci di mezzo sono sempre gli anziani, persone tra le più fragili dello strato sociale e che, invece di venir difese, sono attaccate e spolpate senza pietà. I truffatori si spacciano, ormai, per qualsiasi cosa: falsi addetti del gas, poliziotti, carabinieri, finanzieri, medici, vicini di casa, amici di nipoti, ex badanti, dipendenti del Comune, addetti alle pensioni, postini e chi più ne ha più ne metta. Non aprite la porta a persone che non conoscete e se insistono chiamate i seguenti numeri di telefono:
113 (Polizia di Stato);
112 (Carabinieri);
117 (Guardia di Finanza)

Auguri di Buona Pasqua

I volontari di IASI-Pronto Anziano augurano ai giovani, agli adulti e agli anziani Buona Pasqua. Dedichiamo a tutti, in particolare a coloro che sono in difficoltà fisica, psicologica ed economica  una poesia di Gianni Rodari, tratta dal bellissimo sito di Maestra Maria.

Guida ai servizi sociali e sanitari per gli anziani di Albignasego

Copertina della Guida

Ho ritenuto meritevole di un post un'encomiabile iniziativa del Comune di Albignasego (PD) segnalatami dalla dott.ssa Katia Zingarelli assistente sociale area anziani del Comune di Albignasego, componente del tavolo tecnico per il Piano di Zona, area Adulti-Anziani. Oggetto della segnalazione è una pregevole Guida ai servizi sociali e sanitari per gli anziani di Albignasego dal titolo "A una certa età". E' stata redatta da due bravissime assistenti sociali del Comune di Albignasego Matilde Sinico (area adulti) e Susy Cheti Pavan (area anziani) in occasione dell'Anno dell'Invecchiamento Attivo e della Solidarietà Intergenerazionale. Attualmente Katia Zingarelli  e  Susy Cheti Pavan si sono scambiate di sede, Katia da Padova ad Albignasego e Susy da Albignasego a Padova. Una guida del genere dovrebbe essere a disposizione di tutti gli anziani e dei loro familiari dei comuni d'Italia. L'unico incoveniente della Guida cartacea è che diventa presto obsoleta in quanto i contributi e le agevolazioni economiche, i servizi sociali assistenziali e quelli socio-sanitari mutano spesso, soprattutto nei costi a carico dei cittadini in un periodo di recessione economica. E' per questo motivo che noi di IASI-Pronto Anziano siamo passati dal cartaceo, al telefono e al blog, con link che permettomo di collegarsi direttamente al servizio. Il Comune di Padova e anche molti altri utilizzano il web  per spiegare i servizi. Ma il web non è alla portata di tutti. Scriveva il Sindaco di Albignasego a proposito della Guida:

Corso badanti: Terzo incontro (demenze, centri di decadimento cognitivo)

Girardi e Borgia presentano le slide

Sabato 23 marzo 2013, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, si è tenuto nell'Aula Vesalio del Policlinico Universitario, il terzo incontro del corso di informazione "L'arte di assistere a domicilio gli anziani" per caregiver, familiari e volontari. Ci sono state due relazioni.
Il dott. Agostino Girardi, geriatra della Clinica Geriatrica e del Centro Decadimento Cognitivo 2, ha trattato con competenza e professionalità il seguente tema: La demenza: la gestione nel quotidiano (vedi slide). 
La dott.ssa Lucia Borgia, psicologa, consulente dell'Associazione AMAP che ha sede presso la Casa madre Teresa di Calcutta, ha affrontato con competenza e professionalità il seguente argomento: Gestire la comunicazione e la relazione con il malato di Alzheimer (vedi slide). 
Si veda sul tema dell'Alzheimer i post che ho inserito nel blog nell'apposita rubrica o usando il motore di ricerca. Il prossimo incontro si terrà il 13 aprile.

Ricetta rossa o bianca?

Una signora ci dice che il suo MMG le ha prescritto 24 tra esami del sangue e delle urine su tre ricette (max 8 prescrizioni per ricetta della stessa branca specialistica). Recatasi in un ambulatorio convenzionato ha pagato la bellezza di 102,71€, così suddivisi: 70,90€ (importi delle tre ricette 36,15+19,55+15,20) per gli esami, 10€x3=30€ quota aggiuntiva e 1,81€ per il bollo da mettere nella fattura. Ci chiede: Potevo evitare di pagare i 30 €? Potevo non presentare la ricetta rossa e fare gli esami privatamente, cioè a pagamento? Poteva il MMG prescrivere gli esami con una ricetta bianca?

Trovo nel sito dell'ULSS 6 una dettagliata descrizione per il pagamento del ticket.

“Abbiamo il diritto di chiedere dove vanno a finire le donazioni e il dovere di farlo nei confronti di chi vogliamo aiutare”

Che nel terzo settore ci sia necessità di trasparenza lo sostengo da tempo, da quando faccio il volontario, perché il giro di denaro è enorme. Si calcola infatti che nel mondo l'insieme di attività che appartengono al Terzo settore (organizzazioni non governative, onlus, fondazioni, enti caritativi, enti umanitari, cooperative) valgano annualmente 400 miliardi di dollari. Sono soldi dei cittadini e ai cittadini si deve rendere conto di come vengono spesi. In particolare ai volontari, persone che lavorano nel sociale gratuitamente e con generosità, spetta il compito di controllare che nella propria organizzazione ci sia trasparenza.

L'occasione di questo post è scaturita dall'aver visto, il 20 marzo 2012, una puntata della trasmissione televisiva di Corrado Augias  "Le Storie-diario italiano".  E' stato presentato  da Augias, presente l'autrice, il libro "L'industria della carità. Da storie e testimonianze inedite il volto nascosto della beneficenza" di Valentina Furlanetto, Editore: Chiarelettere (collana Principioattivo).

Ricordare Flavio Busonera: Magnanimità il perdono, tradimento demenza l'oblio

Per leggere il post, clicca qui.

Corso Badanti: secondo incontro anziano e caregiver dal punto di vista dello psicologo e dell'infermiere

Immagini secondo incontro

(ultimo aggiornamento 12/04/2013) Una delle "grandi" novità del CCNL/2007 sul lavoro domestico è stata l’abolizione del termine “badante” e la sua sostituzione con termini molto più altisonanti ed eleganti quali: “assistente familiare” o “addetta alla cura della persona”. Continuerò ad usare il termine "badante" perchè più comprensibile, sperando che nessuno si offenda. Sabato 16 marzo 2013, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, si è tenuto nell'Aula Vesalio del Policlinico Universitario, il secondo incontro del corso di informazione "L'arte di assistere a domicilio gli anziani" per caregiver, familiari e volontari.

Ci sono state due relazioni.

La psicologa Elisabetta Valentini ha trattato con passione e competenza il seguente tema: Il malato anziano e la sua psicologia. Psicologia del Caregiver (slide).

Margherita Andrigo, infermiere esperto–tutor corso di laurea in infermieristica, ha affrontato con professionalità e passione il seguente argomento: Lo stato confusionale nell'anziano - Principi di gestione (slide)

Glossario

Caregiving = insieme di processi assistenziali che vengono forniti ad un soggetto che ha bisogno di cure

Caregiver = colui che presta aiuto (formale e informale)

Caregiver burden = dall’inglese fardello, difficoltà fisiche, economiche, psicologiche e sociali dei caregiver

Anziano fragile = ci si riferisce ad un soggetto affetto da due, tre o più patologie croniche, spesso incurabili e ad andamento progressivo, in situazioni di disagio socio-ambientale o psico-cognitivo. Psicogeriatria = Ramo della psicologia che studia i problemi psichici specifici delle persone di età avanzata

Stato confusionale acuto o Delirium dell'anziano = Disturbo dello stato di coscienza al quale si accompagna una ridotta capacità di focalizzare, spostare o mantenere l’attenzione su una qualsiasi attività. Sono inoltre presenti: alterazione delle funzioni cognitive  (deficit di memoria, disorientamento temporo-spaziale, disturbo del linguaggio), disturbi della percezione, disturbi comportamentali.

Demenza = Deterioramento cronico della funzione intellettiva e delle altre capacità cognitive, grave abbastanza da interferire con la possibilità di essere autosufficiente
Geriatria e gerontologia
Geriatria significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - si distingue dalla gerontologia per il più largo e disinteressato valore che tale termine ha assunto oggigiorno; o meglio si aggiunge ad esso come branca per eccellenza applicativa o clinica nel vasto campo della senescenza umana.

Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG)

Geragogia:  scienza che studia tutte le possibilità per  invecchiare bene