Ho
già trattato l'argomento della visita neuropsicologica in un precedente post (clicca
qui), mostrando come viene redatta la relazione dal neuropsicologo e in
cosa consistono alcuni test somministrati. Ricevo la mail con la richiesta di
chiarimenti di una persona e quindi ritorno volentieri sull'argomento. Mi
scrive un signore: a mia zio è stata prescritta dalla commissione medica
locale per il rinnovo della patente una visita neuropsicologica con test
cognitivi e comportamentali ma non riesco a trovare dove farle fare tali
accertamenti a Milano. Ha cortesemente delle informazioni in merito? Grazie e
cordiali saluti.
Gli
rispondo: Gentile Signore, sono un volontario di IASI-Pronto Anziano di Padova
e mi occupo dei servizi agli anziani compreso quindi il rinnovo della patente.
Non mi è chiaro perchè suo zio debba fare la visita neuropsicologica con
test cognitivi e comportamentali, in quanto l'obbligo di rinnovare la patente
passando dalla Commissione Medica Locale (CML) – introdotto dalla riforma del
Codice della strada dal 2010 (legge 120/10) è durato solo un anno e mezzo: dal
10 febbraio scorso, il decreto semplificazioni (Dl 5/12) ha ripristinato la
procedura ordinaria (ben più economica) prevista per tutti gli altri
conducenti. Quindi, basta recarsi presso un'autoscuola o un'agenzia dove
troverà dei sanitari abilitati a rilasciare l'idoneità fisica alla patente.
Solo quando i sanitari che operano presso le autoscuole/agenzie hanno dei dubbi
o il signore ha delle patologie (vedi sotto) si deve andare in CML. Invito
anche a visitare il sito dell'ULSS 20 di Verona dove si trova una dettagliata
descrizione di
chi si deve recare presso Commissione Medica Locale (CML). A Padova la CML
ha fatta una convenzione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università, per
cui la valutazione neuropsicologica viene effettuata dai neuropsicologi del
Dipartimento. In altre province la fanno gli psicologi delle strutture
pubbliche. Chieda alla segreteria della CML se hanno delle convenzioni con
qualche struttura oppure se può andare da qualsiasi psicologo abilitato
all'esercizio della professione ed iscritto all'albo professionale (Vedo da
internet che a Milano ci sono tre CML). Tenga presente che la valutazione
neuropsicologica è a pagamento (non può essere fatta pagando il ticket) e i
test sono complessi e difficili anche per persone giovani. In bocca al lupo per
suo zio e mi faccia sapere com'è andata.
Mi riscrive il signore: Gentile
sig. Giovanni, La ringrazio molto per la cortese e utile risposta. Ho
trovato posto con il SSN presso l’Ospedale San Raffaele per far fare i test a
mio zio. Grazie ancora a cordiali saluti. Copio
e incollo dal sito dell'ULSS 20 di Verona l'elenco delle persone che devono
andare in CML:
- Mutilati e minorati fisici (Commissione allargata con ingegnere e specialista della riabilitazione); *anomalie somatiche (nanismo, gravi deformazioni del rachide); *minorati degli arti (amputazioni, anchilosi, paresi, ecc. invalidanti ai fini della guida);
- Ultrasessantacinquenni con patente C e ultrasessantenni con patente D;
- I soggetti affetti dalle seguenti malattie: *diabete mellito (patenti BK,C,D,E); *Diabete mellito complicato (tutte le patenti); *malattie neurologiche (es: epilessia, esiti traumi cranici, neuropatie, ecc); *malattie psichiche; *trapianti d'organo; *insufficienza renale cronica in trattamento dialitico; *affezioni cardiovascolari corrette da apposite protesi e/o defibrillatore (tutte le patenti);*affezioni cardiovascolari in soggetti in possesso di patente di categoria C, D, E; *patologie dell'apparato visivo progressive (es: retinopatia, maculopatia, glaucoma, diplopia, cataratta, ecc.); *ipoacusia non correggibile con protesi acustica (percezione della voce di conversazione a meno di due metri bilaterale patenti A e B, meno di otto metri complessivi patenti C, E); *i casi riconosciuti dubbi dai medici certificatori.
- Le revisioni disposte dalla Prefettura e dalla M.C.T.C.;
- Dipendenza/abuso di sostanze psicoattive (alcool, stupefacenti, psicofarmaci) in atto o pregressi.
Ricorso: Avverso
il giudizio della commissione l'interessato può presentare ricorso al TAR o
ricorso straordinario al capo dello stato, entro il termine massimo di 120
giorni, oppure, secondo regime di tutela semplificato e presumibilmente più
economico, sottoporsi a sue spese a nuova visita medica presentando
domanda all'Unità Sanitaria Territoriale. Il nuovo certificato medico relativo
alla visita dovrà essere prodotto direttamente agli uffici della MCTC, entro il
termine massimo di 120 giorni, superato tale termine non sarà più possibile
presentare ricorso al TAR o al capo di stato e verrà convalidato il giudizio
espresso dalla Commissione Medica Locale che non potrà più essere modificato
(circolare n. 71348 del 06.09.2010 del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti).
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