A Lourdes per scoprire se stessi e la verità

Lungo il tragitto che da Padova porta alla piscina dell'hotel Continental di Montegrotto Terme, luogo delle nostre terapeutiche nuotate in acqua termale, mia moglie, accanita lettrice, mi legge, ricordando il post Cinque meravigliose "imbranatine" a Lourdes, alcune frasi del libro:  La quinta costellazione del cuore di Monika Peetz, pubblicato nel 2012 da Garzanti (Titolo originale: Die Dienstagsfrauen (Le donne del martedì)). Monika Peetz è sceneggiatrice di film per la televisione tedesca e olandese, questo è il suo primo romanzo. Il libro è stato regalato a mia moglie Giovanna dalla cognata  Daniela, volontaria AUSER di Selvazzano. Mi ha letto la pagina 271 dove si parla della storia del fondatore dell'Unitalsi, Giovanni Battista Tomassi. Perchè, mi dice, non consigli alle cinque studentesse di leggerlo? Le protagoniste immaginarie del libro sono cinque donne adulte che si recano a Lourdes con un lungo cammino a piedi, come coloro che si recano a Santiago de Compostela. Lo farò - le rispondo. Questo è l'antefatto di questo post! 

Se le 18enni Nicole, Anna, Chiara, Arianna e Alice vogliono leggerlo, anche se le cinque protagoniste del romanzo sono donne mature, Giovanni glielo impresterà.

Ti voglio bene, mamma. E vorrei che tu morissi

Rosanna Bettella, segretaria generale dello SPI di Padova, mi manda questo articolo apparso nell'inserto D di Repubblica di sabato scorso dal titolo: Ti voglio bene, mamma, vorrei che tu morissi.

Ho letto l'articolo tutto d'un fiato, meriterebbe una lunga discussione sia con gli studenti che vengono a IASI-Pronto Anziano (è il caso di farlo, non è troppo pessimistico?), sia con i volontari di tutte le associazioni, in particolare con quelli che si occupano di anziani (cosa ne pensano Rosanna, Luisa, Rosa, Maria, Andreina, Grazia...). Mi sono permesso di sottolineare le parti che potrebbero essere oggetto di discussione.

Per leggere il testo originale: Mom, I Love You. I Also Wish You Were Dead. And I Expect You Do, Too." ( clicca qui).

Il sottotitolo recita: Dilemmi etici. L'era dei miracoli medici ha creato una nuova condizione biologica, che protrae la vecchiaia sempre più a lungo. Ma non sempre garantisce una vita degna di essere vissuta. Tanto da spingere un figlio a sperarne la fine di Michael Wolff*

Una mattina speciale al Pronto Soccorso Odontoiatrico

Martedì 24 luglio 2012, mattinata molto speciale a IASI-Pronto Anziano. Alice, la studentessa della classe IV dell'I.I.S. "Leonardo da Vinci" di Padova, di turno questa settimana come stagista  assieme ad Elena e Ilenia, è arrivata da Conselve alle ore 8.40, mentre solitamente apriamo l'ufficio alle ore 9.00. E' andata a prendere le chiavi al 1° piano,noi siamo al secondo, ha aperto l'ufficio e ha atteso l'arrivo di Elena e Ilenia e del sottoscritto. Alle ore 8.52 squilla il telefono (049.821.7000)e Alice, un po' titubante, risponde, era la sua prima volta.

Rinnovo patente e tremore essenziale

Giovedì 19 luglio 2012, Paola  mi  ha mandato questa mail:

Buona sera ho visto il vostro sito, mi potete togliere una curiosità in merito al rinnovo patente ultra ottantenni. Al mio papà e' stato diagnosticato circa tre anni fa un tremore essenziale (ndr: Neurologia - Il tremore essenziale rappresenta il più comune disturbo tremorigeno la cui prevalenza aumenta con l'età, anche se i primi sintomi, spesso lievi, possono comparire fin dalla giovane età) e come farmaco è stato prescritto un betabloccante.

Chi gestisce l'ingresso degli anziani nelle case di riposo dell'ULSS 16?

Lo gestisce il Servizio Tutela Salute Anziani ULSS16- Via dei Colli, 4 -  35143 - Padova - Responsabile: Dott. Maurizio Alfredo Molinari

Mappa

Umberto Veronesi: Oggi vorrei essere la Befana

Trovo nel blog di Umberto Veronesi questo bel post. 

Il video e il racconto dettagliato della notizia si trovano qui.

Sono un medico, ma vorrei essere la Befana. Per andare invisibile a casa della vecchietta che ha rubato al supermercato un pacchettino di caramelle per 78 centesimi, il direttore ha chiamato la polizia, gli agenti hanno pagato le caramelle e lasciato andare a casa la vecchietta in lacrime.

Storie da CUP: Visita oncologica

Un signore sulla settantina, operato per un adenocarcinoma alla fine del 2010, mi racconta la seguente storia senza drammatizzare e con molta ironia: "Devo fare ogni sei mesi un controllo per vedere se il cancro ha il coraggio di farsi vivo nuovamente (c'è un'alta probabilità che ciò avvenga per via dei molti linfonodi infettati). Avevo fatto l'ultimo controllo alla fine di novembre 2011 e l'oncologo aveva scritto sul foglio per il MMG che la successiva visita avrei dovuto farla  a giugno/luglio 2012, previo esame del sangue e  TAC con contrasto dell'adome e del torace. Chissà perchè non mi fanno una bella PET-TC, forse costa troppo e la mia situazione non la merita.

Umberto Veronesi: Ne uccide più la gola che la spada

Per leggere il post dal titolo "Umberto Veronesi: Ne uccide più la gola che la spada" (clicca qui)

Cinque meravigliose "imbranatine" a Lourdes

Da sinistra:Anna, Arianna, Nicole e Chiara

Cinque studentesse, che chiamo affettuosamente "imbranatine", perchè a volte sono un po' impacciate nel rispondere al telefono, dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci" di Padova, diretto dalla "preside" Anna Bottaro, che stanno effettuando con altre 12 compagne/i 132 ore di alternanza scuola lavoro presso l'Associazione "Invecchiamento Attivo e Solidarietà Intergenerazionale" (I.A.S.I.), sono state a Lourdes come volontarie UNITALSI dal 27 giugno al 3 luglio. I volontari di I.A.S.I. hanno avuto in questa settimana e in quelle precedenti l'opportunità e il piacere di dialogare con loro, ma anche con altre/i che non sono andate a Lourdes, e affrontare argomenti impegnativi sulla scuola, sui professori, sulla religione, sul loro futuro di studio e di lavoro e sulle loro esperienze di vita. Le ringrazio e le ringraziamo perchè ci hanno dato la possibilità di stare insieme per conoscerci meglio e per sperimentare il dialogo intergenerazionale, premessa per la solidarietà intergenerazionale. Adulti e anziani hanno molto da imparare dai giovani e la loro presenza è motivo di ben-essere.  Ringraziamo anche la prof. Lina Brasca, la tutor scolastica.

Ecco le impressioni sul pellegrinaggio di Alice (manca la foto), Chiara, Nicole, Arianna e Anna. Si veda anche l'articolo di Cristina Parodi sulla Difesa del Popolo (clicca qui).

Codice esenzione 6R2: esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria sui farmaci di fascia A (2 euro sulla quota fissa).

Una signora si presenta ad un CAF e chiede se è cambiato qualcosa per l'esenzione 6R2. Il CAF non lo sa e si rivolge a IASI-Pronto Anziano (049.821.7000). Facciamo una laboriosa ricerca sia in internet che per telefono presso i Distretti Sanitari e troviamo che non è più necessario l'ISEE ma il reddito IRPEF, quindi non occorre andare nei CAF.

Trovo nell'ottimo sito dell'ULSS 6 di Vicenza che il codice 6R2 è un'esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria sui farmaci di fascia A (2 euro sulla quota fissa).

La L.R. 6 aprile 2012 n. 13 ha modificato il criterio di valutazione del reddito finalizzato al rilascio dell'attestazione del diritto all'esenzione in argomento, prevedendo il passaggio dall'ISEE a reddito IRPEF.

Coletto: nessun Ospedale chiuso d'imperio, ma risorse decimate

Dalla Rassegna stampa dell'Azienda Ospedaliera di Padova riporto un articolo tratto dal Corriere del Veneto di sabato 7 luglio 2012 (clicca qui).

L'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, afferma che nessun Ospedale sarà chiuso d'imperio, ma le risorse sono state decimate. Tra Monti e Tremonti 800 milioni in meno tra il 2013 e 2015.

Intervento assessore Fabio Verlato

Nella rassegna stampa dell'Azienda Ospedaliera di Padova di sabato 07/07/2012 trovo questa notizia: L'impegno dei servizi sociali per gli anziani in difficoltà a cura dì Fabio Verlato, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Padova (clicca qui). 

Si racconta la triste storia del sig. Lino Moscato.

Bocciato = Peccato

Trovo sul Gazzettino on line un articolo, eufemisticamente parlando, alquanto originale, dal titolo: Il parroco: «Bocciato=Peccato, dovete pentirvi e andarvi tutti a confessare»

Sottotitolo: Don Marco affigge un manifesto all'entrata della chiesa e scrive: «Mi fate pena, siete un insulto ai ragazzi del Terzo mondo».

Nella mia lunga carriera scolastica, prima come docente e poi come preside, non avevo mai pensato che la bocciatura fosse un peccato grave (mortale). Ne parlerò con gli studenti che effettuano l'alternanza scuola-lavoro presso l'Associazione I.A.S.I. (tra questi c'è anche un bocciato), per capire come la pensano. Addossare la colpa della "bocciatura", si chiama non ammissione alla classe successiva, ai soli ragazzi è ingiusto! Educare al senso di responsabilità è importante, creare sensi di colpa è altra cosa. Anch'io sono stato bocciato a scuola e sono diventato un dirigente scolastico. Caro don Marco: Non ho mai confessato questo peccato, andrò all'inferno?

Filmati sui Laboratori intergenerazionali

La volontaria dell'Associazione IASI Maria Condò mi manda una mail con il link per vedere i filmato sui laboratori intergenerazionali girato da Telechiara presso la sede della S. Vincenzo de' Paoli all'Arcella (clicca qui).

Nel filmato si vedono altri volontari di IASI: Costanza Panzuto Jori e la preside del Leonardo da Vinci Anna Bottaro.

Bravissimo il regista Alberto Riello, gli anziani e gli studenti dell'IIS Leonardo da Vinci.

Si vedano anche i filmati su: 2012 Anno Europeo dell'Invecchiamento attivo, la Conferenza stampa con Moreno Morello e il Laboratorio di informatica con gli studenti dell'IIS "Valle" di Padova.

Bosone di Higgs: particella di Dio o particella Dio?

Per leggere il post clicca qui.

Emergenza caldo 2012

Per leggere il Protocollo per la prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana nella Regione Veneto - Estate 2012 (clicca qui). (Delibera n. 1100 della Regione Veneto del 12/06/2012). 

Si veda inoltre dal sito del Ministero della Salute: Estate sicura 2012, come vincere il caldo.

Numeri di telefono verdi (gratuiti) in caso di emergenza :

• Regione Veneto 800.46234
• Ministero della Salute 1500

Si vedano inoltre i seguenti Documenti

• Accordo Conferenza unificata 6 giugno 2012 (pdf, 280 Kb)
• Nota ministeriale 10 maggio 2012 (pdf, 132 Kb)
• Protocollo d'intesa 8 maggio 2012 Sistema nazionale di previsione/allerta delle ondate di calore (pdf, 1 Mb)
• Decalogo caldo (pdf, 295 Kb)
• Opuscoli caldo (pagina area tematica)

FAQ

• Domande e risposte più frequenti

Comunicati stampa

• Comunicato 19 giugno 2012 

Argomenti correlati

• Area tematica "Ondate di calore"
• Call center 1500
• Bollettino Ondate di calore

Link

• Ccm - Centro nazionale prevenzione e controllo malattie
• Dipartimento Protezione civile
• Dipartimento epidemiologia SSR Lazio

CSV Padova: Newsletter n. 25

L'editoriale
	RIFIUTI RISORTI di Sandro Lion

Il CSV informa...
	CHIUSURA UFFICI VENERDÌ 29 GIUGNO
	INVIA LA TUA CANDIDATURA AL 'PREMIO IMPATTO ZERO'! HAI TEMPO FINO AL 30 GIUGNO
	FIERA DELLE ASSOCIAZIONI DI PIOVE DI SACCO - ISCRIZIONI
	FESTA VOLONTORIATO DI ESTE: INCONTRO ORGANIZZATIVO
	CAMPO AVVENTURA RESIDENZIALE PER RAGAZZI DAGLI 11 AI 16 ANNI
	FESTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO E DELLA SOLIDARIETÀ
	BANDO CSV PER RETI SOLIDALI 2012 - ACCOMPAGNAMENTO ALLA RETE
	FOTOCOPIATRICE SHARP

Le Associazioni informano...
	RAPPRESENTAZIONE TEATRALE 'UNA VITA ALL'ISTANTE'
	PRESENTAZIONE DEL LIBRO 'NO BICI' DI ALBERTO FIORILLO
	SPETTACOLO DEI CLOWN DI BUCAREST
	PREPARO. CUCINO. MANGIO.
	RETE SOLIDA - INCONTRO A MONSELICE

Il mondo informa...
	BANDO PER FAVORIRE LA PROMOZIONE ED IL SOSTEGNO DELLA MUSICA GIOVANILE
	INCONTRO - CONFERENZA SUL TRUST
	FORMAZIONE PER INSEGNANTI EDUCAZIONE FISICA E ALLENATORI
	PROGETTO 'LA CUBATURA DEL CERCHIO'

Estate 2012 e Centri diurni

Dopo la conferenza stampa dell'assessore Fabio Verlato sulla presentazione del depliant "Arriva l'estate...guida per gli anziani", mi sono arrivate, da Ilaria Menon della Segreteria Terza Età, queste precisazioni sui Centri diurni, estate 2012.

IRA

CHI ACCOGLIE: Solo autosufficienti

Posti disponibili:

q  con pranzo 6/7 persone

q  senza pranzo accoglienza fino a 20 persone.

RETTA: Non c’è una retta, pranzo a pagamento (6 euro)

TRASPORTO: No

ORARIO DI APERTURA: dalle 8 alle 20

ALTRE INFO: Per fermarsi a pranzo viene richiesto Certificato del medico di base e visita medica da parte del medico dell’IRA.

CASA FAMIGLIA GIDONI

CHI ACCOGLIE: non autosufficienti (30 posti) e autosufficienti (10 posti)

RETTA: euro 35,53 al giorno per i non autosufficienti e di euro 15,00 per gli autosufficienti, pranzo compreso

TRASPORTO: trasporto opzionale su richiesta (euro 4,50 a viaggio) 
ORARIO DI APERTURA: dalle 7.30 alle18.00 tutti i giorni tranne i festivi

 

ANZIANI A CASA PROPRIA

CHI ACCOGLIE:  non autosufficienti (20 posti)

RETTA: quota sociale a carico dell’anziano o del Comune (in base all’ISEE) :

q  24.00 euro al giorno (da 1 a 4 giorni)

q  21.00 euro al giorno (da 5 a 6 giorni)

TRASPORTO: a pagamento ( 4,50 euro a viaggio)

ORARIO DI APERTURA: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 16.30

ALTRE INFO: stanno realizzando il Progetto “un’estate diversa”. Proposta di svariate attività, da aprile a settembre, per  persone sole anche autosufficienti.

CASETTA MICHELINO

CHI ACCOGLIE: solo autosufficienti (15/20 posti)

RETTA: Non c’è retta, pranzo a pagamento (9 euro)

TRASPORTO: Si, ma da concordare la fattibilità col centro in base alla zona e all’orario (5,40 euro andata e ritorno)

ORARIO DI APERTURA: dal lunedì al sabato dalle 7.45 alle 18.00

Quando il privato è più conveniente per fare gli esami

Un'amica ha scoperto che effettuare la densitometria in un ambulatorio privato convenzionato costa meno che farla nella struttura pubblica pagando il ticket. In effetti, da quando ti fanno pagare il ticket aggiuntivo di 10 euro sugli esami (o 5 euro per chi ha redditi inferiori ai 29 mila euro), i laboratori di analisi privati sono diventati decisamente concorrenziali.

Consiglio di farsi fare l'impegnativa dal MMG e poi informarsi presso un laboratorio privato convenzionato su quant'è la differenza nel prezzo. Le persone addette alla reception di alcuni ambulatori convenzionati ti avvisano quando è più conveniente farlo senza impegnativa e quindi senza pagare il ticket. Andrebbe affrontato, però, anche il problema della qualità dei servizi offerti (per vedere le strutture certificate ISO 9001:2000 dell'Azienda Ospedaliera di Padova clicca qui).

Si veda l'articolo sul Corriere del Veneto «Da noi spendete meno» di Alessio Antonini.
Si veda anche la scheda riportata dal sito dell'ULSS 6 di Vicenza (non è ho trovata una di analoga nel sito dell'ULSS 16): Ticket ed esenzioni per l'assistenza specialistica (visite ed esami).