Eminè Meral Inelmen e Giuseppe Sergi |
Sabato
27 aprile si è tenuto il 6° incontro del "Corso Badanti".
La
prof.ssa Eminè Meral Inelmen, Responsabile dell'Ambulatorio Disturbi
Nutrizionali dell’Anziano e servizio dietistico – dietoterapia Clinica
Geriatrica e il dott. Giuseppe Sergi,
Vicedirettore UOC Clinica Geriatrica, responsabile UOS Densitometria Ossea e
Ambulatorio Osteoporosi, hanno trattato insieme l'argomento: "Alimentazione e dieta per l’anziano. La malnutrizione dell’anziano".
L'incontro si è svolto in aula "Ramazzini" e non in aula "Vesalio"
per problemi tecnici. Dobbiamo ringraziare Paolo Gianesini, nostro validissimo
assistente, per la sua disponibilità e la fattiva collaborazione; senza di lui
non avremmo potuto risolvere le difficoltà tecniche incontrate.
Gli argomenti che i due validissimi
geriatri hanno trattato sono stati (vedi
slide):- Malnutrizione nell’anziano
- Fattori di rischio di malnutrizione nell’anziano
- Valutazione dello stato nutrizionale nell’anziano
- Prevenzione della malnutrizione nell’anziano
- La nutrizione in caso di mancata deglutizione nell’anziano
- Perché un anziano non è in grado di deglutire?
- Conseguenza della disfagia nell’anziano
- Prevenzione della polmonite “ab ingestis” nell’anziano
- I costituenti alimentari
- Come deve essere un pasto normale nell’anziano
- L’arte culinaria italiana e veneta
Il grafico soprariportato vi consente di valutare in che zona siete. Molte sono le domande che i corsisti hanno rivolto ai due geriatri, ne riporto due: la prima ha suscitato molta ilarità, la seconda molto interesse.
Nel vocabolario Treccani si legge: scoréggia (o scorréggia e pop. scuréggia, meno com. corréggia, e coréggia) s. f. [voce di origine e formazione incerta, prob. onomatopeica] (pl. f. -ge), volg. – Emissione rumorosa di gas intestinali dall’ano; peto. Trovo in Wikipedia: La percezione di un eccessivo passaggio di gas attraverso il retto o di un'eccessiva presenza di gas nell'addome (meteorismo) può non essere dovuta a un aumento della quantità, ma a disturbi della motilità intestinale o a un abbassamento della soglia del dolore, secondario a patologie come ulcera peptica, patologie della colecisti, rettocolite ulcerosa, malattia di Crohn, diverticolite. In questi casi l'eccessiva flatulenza può accompagnarsi a calo ponderale, dolore addominale localizzato, diarrea, sangue nelle feci. La presenza di questi sintomi di accompagnamento deve far sospettare la presenza di una patologia organica e va pertanto indagata con esami quali rettosigmoidoscopia, colonscopia o anche ecografia addomino-pelvica per identificare eventuali malattie della colecisti o masse extra-intestinali. Seconda domanda di un corsista rivolta al dott. Sergi: cosa ne pensa dei cibi biologici? Risposta: Una volta non esisteva la differenza tra cibi biologici e non. E' evidente che mangiare cibi biologi è preferibile, compatibilmente con i costi, rispetto a quelli non bio. Io consiglio di utilizzare almeno uova e latte biologici.
Trovo in rete: L'agricoltura biologica è un tipo di agricoltura che considera l'intero ecosistema agricolo, sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati, promuove la biodiversità dell'ambiente in cui opera e limita o esclude l'utilizzo di prodotti di sintesi, e degli organismi geneticamente modificati (OGM).
Leggete anche dal sito della Fondazione Veronesi l'articolo di Francesca Morelli dal titolo: "Occhio all’etichetta per i prodotti bio".
Consiglio di consultare il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio europeo, del 28 giugno 2007, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CEE) n. 2092/91 [Cfr atto(i) modificatore(i)].
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