Gentili Associazioni in indirizzo, si invia in allegato la lettera del dott.Cardin accompagnata dal seguente breve testo dell'Assessore Fabio Verlato:
"Cari Amici, come vi ricorderete, dopo l'incontro del 12 settembre, ci siamo attivati per avere uno spazio alla Festa Provinciale del Volontariato che si terrà domenica prossima 22 settembre dalle ore 8.30 alle19.
Lo spazio che ci è stato assegnato è il n°86 di via 8 febbraio.
Chi vuole partecipare portando materiale della propria Associazione può prendere contatto col dott. Cardin o col prof. Chioetto.
Vi allego anche la lettera che mi ha proposto il dott.Cardin e a cui ho fatto solo qualche modifica, che pensavamo di distribuire domenica 22 settembre.
Infine vi ricordo che, chi fosse interessato a portare l'esperienza della propria Associazione sull'invecchiamento attivo nella serata del 17 ottobre alla Fornace Carotta, deve venire il 30 settembre alle ore 17 in via del Carmine per l'incontro preparatorio col prof. Renzo Scortegagna.
Cari Saluti, Fabio Verlato".
Riporto il testo della lettera e il logo.
L’aumentare delle conoscenze sui processi
dell’invecchiamento ha dimostrato in maniera sempre più convincente che una
impostazione della personalità verso il
vivere sano predispone alla longevità e che al contrario la riduzione
dell’aspettativa di vita dipende dall’assenza di emozioni “positive”. Queste
emozioni sono il risultato di un buon rapporto tra la persona e l’ambiente
sociale in cui vive sia quando è in salute sia nel momento del bisogno.
Per questo da tempo alcune istituzioni cittadine, le associazioni
di volontariato, medici che lavoravano nel Dipartimento dell’Anziano e docenti
universitari, collaborano per stimolare nella nostra città un cambiamento
culturale a favore della prevenzione, in età adulta, del cattivo invecchiamento
e per sviluppare il supporto sociale all’ anziano fragile.Da questa collaborazione è derivata:
- l’iniziativa cittadina della Settimana “Anziani per Padova” in risposta all’appello della comunità europea nel 2012 di creare iniziative per diffondere i principi dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni
- la creazione di un centro di elaborazione di iniziative di coordinamento tra le Associazioni che si occupano di anziani che collabori all’attivazione di servizi e azioni che siano di promozione e tutela della salute dell’anziano.
Da qualche mese è nato il “progetto longevità” che
incide sul benessere degli anziani e sulla cultura e pratica sociale di
protezione verso i cittadini anziani in
stato di debolezza.
Per questo
progetto, con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Sociali e del Centro
Servizi al Volontariato, si è
costituito un tavolo di incontro che è aperto alle associazioni ed Enti
impegnati a promuovere un invecchiamento
attivo e solidale (molte associazioni che partecipano svolgono attività di
assistenza ed aiuto ad anziani in difficoltà.).Gli impegni più immediati sono:
- la mappatura dei servizi offerti agli anziani
- il reclutamento di volontari attraverso l’iniziativa comunale: “Attivi e Solidali”
- la valorizzazione di uno stile di vita sano e la diffusione delle attività ricreative e socializzanti per anziani organizzate dal Comune e dalle Associazioni
- la creazione di un sito web per diffondere informazioni e stimolare conoscenze sui temi di interesse
- l’organizzazione di due incontri presso la Fornace Carotta: il 17 ottobre ore 20:45 sull’invecchiamento attivo e le iniziative per promuoverlo con la partecipazione del Prof. Renzo Scortegagna; il 22 novembre ore 20:45 la presentazione dello spettacolo teatrale “ I Vissuti” del regista Alberto Riello, frutto del lavoro di un gruppo di giovani delle Scuole dell’Ufficio Scolastico di Padova e Volontari Anziani, ed altre esperienze di solidarietà intergenerazionale.
Ci scrive il nostro presidente dott. Fabrizio Cardin. "Il Prof. Chioetto ha dimenticato che domenica alle 9 per l'allestimento saranno presenti anche gli "Intellettuali Organici" Verlato e Cardin." Invece delle categorie gramsciane di intellettuali "organici" e "tradizionali", distinguerei tra intellettuali "faber" e "sapiens". Io mi sento molto faber!!
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