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giovedì 16 agosto 2012

Centro Maderna: newsletter del 02.08.12

Brindisi: pubblicato report su anziani salentini (Centro Maderna)
La Provincia di Brindisi, Assessorato alle Politiche sociale - Osservatorio Provinciale, ha commissionato un'indagine al Dipartimento di Scienze Sociali e della Comunicazione dell'Università del Salento sul tema: “I nuovi anziani: aspettative, bisogni e immagini negli scenari del welfare di comunità”.
La ricerca nasce con l’obiettivo di descrivere gli stili di vita dell’anziano per capire chi è e cosa fa, di analizzare le sue aspettative per comprendere cosa vuole, di valutarne i bisogni in base alle aree della vita quotidiana e di analizzare la domanda di servizi.
Attraverso la somministrazione di un questionario ad un campione della popolazione anziana del territorio, è stato delineato un quadro completo delle reali esigenze di questa fascia d’età le cui prospettive di vita si allungano sempre più, prevedendo per i prossimi decenni il sorpasso numerico della popolazione anziana rispetto a quella giovanile. (Brundisium)
(News del 02 /08/2012)


Un video per capire la malattia di Alzheimer(Centro Maderna)
“Comunicare … per mantenere” è una video-idea realizzata con il contributo di Humanitas Gavazzeni con la Fondazione Humanitas, per il progetto “aaa Alzheimer” dell'Associazione “Di + Onlus" di Bergamo.
All'interno del progetto, parenti, malati, caregiver, volontari, operatori sociali, medici possono raccontare il loro punto di vista, un pensiero, un messaggio sulla loro esperienza con l'Alzheimer. Il risultato fino ad oggi è un archivio di 12 brevi videomessaggi autoprodotti, realizzati con il supporto tecnico della «Di +», e pubblicati in rete.
La video-idea di Fondazione Humanitas, che avrà anche una seconda puntata nel prossimo autunno, ha visto in campo l'esperienza di Paola Merlo, responsabile dell'Unità operativa di Neurologia di Humanitas Gavazzeni e dell'«Alzheimer Cafè» che da due anni viene portato avanti in ospedale insieme a specialisti e a volontari del progetto Elios, cercando di offrire ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie un programma di informazione e supporto psicologico.
Al centro della storia di questa video-idea infatti c'è l'incontro tra un medico e un familiare prima e dopo la rivelazione della malattia. Entrambi trovano nella condivisione di questa realtà e nel sostegno e aiuto reciproco la forza di andare avanti. «Così come attraverso questa esperienza i malati e i loro familiari si aprono agli altri, è importante anche per noi – dice Maria Bellati, segretario generale di Fondazione Humanitas – metterci in rete con altri soggetti su questi temi, poiché non bisogna dimenticare che la riuscita di questi incontri è strettamente legata all'atmosfera amicale che i volontari sono in grado di creare». Gli enti coinvolti nella produzione di video-idee fino ad oggi sono: Primo Ascolto Alzheimer, Di +, Fondazione Humanitas, AIMA Milano, Fondazione Casa di Ricovero Santa Maria Ausiliatrice.(Eco di Bergamo)


News del 31 /07/2012)


Regione Sicilia e FederAnziani: maggiore assistenza sanitaria over 65(Centro Maderna)
L'istituzione di un call center per assistere i malati cronici e i disabili che sono curati nella propria casa con i "medical device", una migliore copertura della fascia degli aventi diritto alla vaccinazione e l'avvio di una campagna di informazione sulla prevenzione e sull'accesso alle cure per la popolazione siciliana. Sono i tre punti cardine della collaborazione tra l'assessorato della Salute della Regione Sicilia e Federanziani.
Per dare ascolto alla popolazione non autosufficiente o che riceve cure domiciliari attraverso "medical device", ovvero dispositivi medici, nascerà un call center destinato a fornire assistenza telefonica a tali pazienti, monitorandone le condizioni di salute e raccogliendo le segnalazioni di eventuali criticità. Un passo "importante" per "avvicinare le istituzioni a quella fascia di popolazione, composta da anziani, disabili e malati cronici, che vive situazioni di estrema fragilità, necessitando di ancora maggiore attenzione da parte del servizio sanitario regionale".
Inoltre FederAnziani si renderà parte attiva, insieme all'assessorato della Salute, di una campagna informativa, attraverso una serie di convegni nei centri anziani aderenti alla federazione dedicati a varie tematiche legate alla salute e alla prevenzione, parlando di vaccinazione, farmaci equivalenti e accesso ai servizi sanitari. (Asca)
(News del 31 /07/2012)


A Torino le caserme dei vigili del fuoco aperte per gli anziani(Centro Maderna)
Come gli anni precedenti, anche per l'estate 2012, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino, aderendo all'iniziativa nazionale promossa dal Dipartimento Vigili del Fuoco, organizza per il mese di agosto “R…estate con noi”, una serie di incontri ed attività a sostegno delle persone anziane. Per contribuire ad alleviare le sofferenze estive che affliggono gli anziani soli e bisognosi di amicizia ed accoglienza, i Vigli del Fuoco aprono le proprie sedi durante tutto il mese di agosto.
In particolare, nella sede torinese di corso Regina Margherita gli anziani possono recarsi tutti i giorni, dal mercoledì' alla domenica compresa, dalle ore 8 alle ore 19 dove saranno ospitati nei locali dell'Associazione Nazionale VVF appositamente climatizzati ed allestiti per consentire di fare gruppo, in attività loro piacevoli, con disponibilità di libri, quotidiani ed intrattenimenti di vario genere, giochi di società, visite guidate a monumenti e centri di interesse, conferenze e dibattiti su argomenti socio-culturali. (Adnkronos)
 
(News del 31 /07/2012)


Catalogna: non ci sono più fondi per i servizi agli anziani(Centro Maderna)
L'Associazione catalana dei direttori di centri e servizi di assistenza alla dipendenza geriatrica (Ascad) ha presentato alla Procura di Barcellona un esposto nei confronti del governo regionale, per i mancati pagamenti delle spettanze a ospedali, scuole ed enti assistenziali convenzionati, relativi al mese di luglio.
“È una situazione di autentico allarme sociale", ha sottolineato il vicepresidente di Ascad, Inaki Anton, in dichiarazioni ai media. E ha spiegato che i contributi pubblici rappresentano oltre il 70% delle entrate delle residenze per anziani, dal momento che solo il 25% è coperto dalle quote a carico degli assistiti o delle loro famiglie.
L'esecutivo catalano ha confermato oggi la sospensione del pagamento di 400 milioni di euro agli enti assistenziali ed educativi convenzionati. Anton ha dichiarato di aver già comunicato ai lavoratori dei servizi di assistenza la sospensione degli stipendi, dei pagamenti ai fornitori, in particolare dei servizi di catering per gli assistiti. È una strada senza uscita - ha ammesso il vicepresidente di Ascad - perché senza finanziamenti non possiamo garantire i servizi né dare da mangiare agli anziani". (ANSA)
(News del 02 /08/2012)

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