Trovo
nel sito dell'ULSS 16 l'avviso pubblico firmato dal Direttore Generale dott.
Urbano Brazzale sull' avvio della consultazione pubblica in merito al CODICE DI
COMPORTAMENTO. Scade: 10
gennaio 2014.
Il
Direttore generale dell'ULSS 16 dott. Urbano Brazzale comunica: Al fine di assicurare il massimo
coinvolgimento nella procedura di adozione del codice invita i cittadini, le
Organizzazioni Sindacali di categoria, le associazioni rappresentate nel
consiglio nazionale dei consumatori, i dipendenti e, in generale, tutti i
soggetti che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dall'Azienda Ulss
n.16, a far pervenire entro il 10 gennaio 2014 eventuali proposte ed
osservazioni al testo in allegato all'indirizzo mail: trasparenza.ulss16@sanita.padova.it
Tali indicazioni saranno valutate
all'interno del procedimento di adozione e nella relazione di accompagnamento
al Codice di comportamento aziendale .
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Gli articoli della proposta di
Codice di Comportamento Aziendale sono i seguenti:
Art. 1 Premesse
Art. 2 Ambito di applicazione
Art. 3 Principi generali
Art. 4 Regali, compensi e altre utilità
Art.5 Partecipazione ad associazioni ed organizzazioni
Art. 6 Comunicazione degli interessi finanziari e
conflitti d'interesse
Art. 7 Obbligo di astensione
Art. 7 bis Valutazione situazioni di conflitto di
interesse
Art. 8 Prevenzione della corruzione
Art. 9 Trasparenza e tracciabilità
Art. 10 Comportamento nei rapporti privati
Art. 11 Comportamento in servizio
Art. 12 Rapporti con il pubblico
Art. 13 Disposizioni particolari per i dirigenti
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Riporto anche i principi generali
contenuti nella proposta di Codice di Comportamento Aziendale
Art. 3 Principi generali
1. Il dipendente osserva la
Costituzione, servendo la Nazione con disciplina ed onore e conformando la
propria condotta ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione
amministrativa.
Il dipendente svolge i propri
compiti nel rispetto della legge, perseguendo l'interesse pubblico senza
abusare della posizione o dei poteri di cui è titolare.
2. Il dipendente rispetta altresì i
principi di integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza,
equità e ragionevolezza e agisce in posizione di indipendenza e imparzialità,
astenendosi in caso di conflitto di interessi.
3. Il dipendente non usa a fini
privati le informazioni di cui dispone per ragioni di ufficio, evita situazioni
e comportamenti che possano ostacolare il corretto adempimento dei compiti o
nuocere agli interessi o all'immagine della pubblica amministrazione.
Prerogative e poteri pubblici sono
esercitati unicamente per le finalità di interesse generale per le quali sono
stati conferiti.
4. Il dipendente esercita i propri
compiti orientando l'azione amministrativa alla massima economicità, efficienza
ed efficacia. La gestione di risorse pubbliche ai fini dello svolgimento delle
attività amministrative deve seguire una logica di contenimento dei costi, che
non pregiudichi la qualita' dei risultati.
5. Nei rapporti con i destinatari
dell'azione amministrativa, il dipendente assicura la piena parità di
trattamento a parità di condizioni, astenendosi, altresì, da azioni arbitrarie
che abbiano effetti negativi sui destinatari dell'azione amministrativa o che
comportino discriminazioni basate su sesso, nazionalità, origine etnica,
caratteristiche genetiche, lingua, religione o credo, convinzioni personali o
politiche, appartenenza a una minoranza nazionale,
disabilità, condizioni sociali o di salute, età e orientamento sessuale o su
altri diversi fattori.
6. Il dipendente dimostra la massima
disponibilità e collaborazione nei rapporti con le altre pubbliche
amministrazioni, assicurando lo scambio e la trasmissione delle informazioni e
dei dati in qualsiasi forma anche telematica, nel rispetto della normativa
vigente.
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