Centro Maderna: newsletter del 5.4.2012

Giornata del Caregiver 2012 Solidarietà tra anziani e giovani per il progetto "Amico generazionale" Il rinnovo della patente di guida dopo gli 80 anni Alzheimer: nuovo studio dal Canada Progetto europeo "Iniziative sul benessere fisico e azioni volte a combattere l'invecchiamento precoce nell'ambito del programma Progress"

Giornata del Caregiver 2012(Centro Maderna) Il 25 e 26 Maggio 2012 si rinnova l’appuntamento con la giornata dedicata a coloro che si prendono cura di un proprio caro. L’evento è promosso dalle Cooperative Sofia – Anziani e non solo, con il patrocinio dell’Unione Terre d’Argine e dell’Ausl con l’adesione delle Associazioni di Volontariato delle Terre d’Argine. Il programma, in via di definizione, si articolerà su due giornate: venerdì 25 Maggio ore 20.30 e Sabato 26 Maggio ore 9.00 presso Sala Auditorium Biblioteca Loria di Carpi (MO) In occasione della giornata del caregiver, al fine di conoscere le finalità della giornata e fornire informazioni ai cittadini, in tutti i Comuni dell’Unione Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi, Soliera) saranno attivi desk informativi delle Associazioni di Volontariato e dei Servizi Territoriali. Inoltre è prevista una serata danzante dedicata ai caregiver familiari, presso un Circolo sociale. (News del 05 /04/2012)

Solidarietà tra anziani e giovani per il progetto "Amico generazionale"(Centro Maderna) “Amico generazionale”, è un progetto che intende favorire la partecipazione consapevole alla vita civile e sociale da parte di due differenti generazioni, gioventù e terza/quarta età. Il progetto dell'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli è uno dei sette (su quasi 400) ammessi al finanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e si avvale di una rete di partner rappresentativa dei temi e delle aree di intervento, tra cui la Facoltà di Sociologia dell'Università Federico II, Age Platform Italia, Centro Servizi Volontariato (Csv) Napoli e provincia e l'Auser. I destinatari saranno 120 giovani e 300 anziani di tre municipalità cittadine: la seconda, la quinta e la decima. Le azioni previste riguardano workshop, incontri, seminari, laboratori, mentre è in calendario anche un concorso di idee rivolto ai giovani per l'ideazione e la realizzazione di uno spot video, logo e manifesto per la diffusione della campagna di comunicazione. (News del 02 /04/2012)

Il rinnovo della patente di guida dopo gli 80 anni(Centro Maderna) Per rinnovare la patente gli ultraottantenni non dovranno più sottoporsi alla visita della commissione medica locale, come chi soffre di serie malattie che possono compromettere la sicurezza alla guida. L'obbligo, introdotto circa un anno e mezzo fa dal Codice della strada in seguito a una Direttiva europea, è stato ora abrogato dal decreto «Semplifica Italia» in vigore da febbraio (Gazzetta Ufficiale 33, del 9 febbraio, art. 11). Si torna così alle precedenti modalità di controllo dell'idoneità alla guida: ad accertare, ogni due anni, i requisiti psicofisici dei patentati over 80 saranno i medici abilitati, previsti dal l'articolo 119 del Codice della strada. «L'uso dell'auto favorisce la partecipazione dell'anziano alla vita sociale, per questo mantenerlo "in pista" contribuisce al suo benessere — afferma Carlo Vergani, geriatra dell'Università di Milano — . Se parcheggia definitivamente la macchina, perde autonomia, autostima, va incontro a depressione». Certo, una guida sicura richiede buona visione, capacità motorie e cognitive, prontezza di riflessi, concentrazione, funzioni che con gli anni si riducono. «Il fisiologico processo di invecchiamento comporta deficit funzionali e la comparsa di malattie croniche che possono alterare la capacità di guida — osserva Vergani —. Inoltre, chi soffre di più patologie assume diversi farmaci che possono interferire con le prestazioni al volante. Ma ciò non significa che l'anziano sia di per sé "un pericolo" per la sicurezza stradale». (News del 05 /04/2012)

Alzheimer: nuovo studio dal Canada(Centro Maderna) Le statine comunemente prescritte contro le malattie cardiache risultano efficaci nella riduzione dei sintomi dell'Alzheimer: questo è quanto emerso da uno studio della McGill University, pubblicato sul Journal of Neuroscience. Il farmaco testato sui topi ammalati del morbo è riuscito a migliorare il flusso sanguigno nel cervello, la capacità di apprendimento e la memoria degli animali."L'analisi dimostra - ha sottolineato Edith Hamel, a capo dello studio - che le statine sono in grado di esercitare un'azione protettiva nei confronti di alcuni degli effetti dannosi dell'Alzheimer sulle cellule nervose coinvolte nella memoria". I risultati migliori si ottengono se le statine vengono somministrate durante le prime fasi del processo della malattia. "È importante ora capire in che modo trasportare questi soddisfacenti risultati dal laboratorio alla terapia per i pazienti. Si tratta di una scoperta fondamentale - ha spiegato Hamel - che mostra evidenti benefici nei topi e anche se ancora non sappiamo quale sarà il riscontro sugli esseri umani, possiamo dirci ottimisti. Dalla nostra scoperta deve partire l'impulso a promuovere urgenti ricerche per aumentare la diagnosi precoce e aiutare le persone con demenza a ottenere di più dai trattamenti". (News del 05 /04/2012)

Progetto europeo "Iniziative sul benessere fisico e azioni volte a combattere l'invecchiamento precoce nell'ambito del programma Progress"(Centro Maderna) "Iniziative sul benessere fisico e azioni volte a combattere l'invecchiamento precoce nell'ambito del programma Progress", è un progetto che vede la collaborazione tra vari partners europei, tra cui il Suffolk County Council (UK), l'University College Douth Denmark, la Scuola Andalusa di Salute Pubblica, la Aufbauwerk Region Leipzig (D), e per l'Italia la Regione Molise, in collaborazione con l'ASReM e il Comitato Provinciale del CONI. Il progetto, rivolto a persone in età di prepensionamento, ha lo scopo di aiutare a mantenere costante la pratica sportiva, dove già esistente, e a implementarla tra coloro che non la eseguono in modo da contribuire positivamente a una vecchiaia felice. Il progetto prevede una serie di incontri informativi, seguiti da sessioni bisettimanali di attività motoria. Hanno dato la loro adesione al progetto i co muni di Bojano, Campobasso, Termoli, la Provincia di Campobasso, i centri sociali di Campomarino, Guardiaregia, San Giuliano del Sannio, Sepino e Campochiaro. Le attività di coordinamento sono affidate a Mauro Calise, Paolo Stanziale e Simona Spicciati. (News del 01 /04/2012)