Le Rose di Ravensbrück

Ho ricevuto tempo fa, dall'amica Rosanna, la locandina a fianco riportata dal titolo: Le Rose di Ravensbrück.

Impegnato nella settimana dell'Invecchiamento Attivo e della Solidarietà Intergenerazionale, l'avevo un po' dimenticata e non ben capita, mi sembrava una delle tante rievocazioni legate ai fatti della seconda guerra mondiale.

Sabato mattina però mi manda un sms la volontaria Maria, mi ricorda il nostro interesse, come volontari IASI, per l'iniziativa e per le due signore che faranno la testimonianza sui campi di concentramento.

Avevo lanciato l'idea, tempo fa, di scrivere con Maria e Rosa, la storia di Marcello, un volontario AVO di 88 anni, che dedica tutte le mattine, con qualsiasi tempo e muovendosi in bici, a consegnare i giornali ai pazienti degli ospedali cittadini. Nel raccontarci la sua lunga storia era emerso anche l'esperienza fatta nel 1943 con le sorelle Martini, con Delfina Borgato e la zia Maria, una suora laica poliomielitica e con padre Placido Cortese, francescano conventuale morto nel bunker della Gestapo di Piazza Oberdan a Trieste dove venne sottoposto a tortura fino a morire nel novembre del 1944.

La testimonianza e la messa a dimora delle Rose di Ravensbrück avrà luogo oggi, domenica 27 maggio 2012, alle ore 10.30, presso la Casa Ivo Scapolo, via Michele Sanmicheli, 65.
Delfina Borgato e Teresa Martini daranno la loro testimonianza sui campi di concentramento.
Per conoscere un po' della storia di Delfina Borgato clicca qui, per quella di Teresa Martini clicca qui

Per conoscere il Campo di concentramento di Ravensbrück (clicca qui).
Sarebbe un bellissimo argomento per una tesina dell'esame di maturità!