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giovedì 3 marzo 2011

Corsi per Operatore Socio Sanitario 2011/2012

Nell'anno 2010/11 con Dgr 504 del 02/03/2010 - AF 2010 -  sono stati attivati nella Regione Veneto n. 159 corsi di Operatore Socio Sanitario.

Per i corsi che si effettueranno per l'anno 2011/12 la prova di selezione per i candidati ammessi si farà il 1 aprile 2011 alle ore 9.30. In provincia di Padova verranno attivati corsi con i seguenti enti di formazione:

IRECOOP VENETO tel. 049/8076143 i corsi saranno fatti a Camposampiero (PD)
ISTITUTO CONFIGLIACCHI PER MINORATI DI VISTA  tel. 049/871822 Padova
CODESS SOCIALE COOPERATIVA TEL. 049/8078282 Padova
ATTIVA FORMAZIONE LAVORO TEL. 049/9500500 A Conselve(PD)
AGENZIA FORMAZIONE LAVORO TEL. 049/657399 Padova

MODALITA’ DIDATTICO-ORGANIZZATIVE (dal bando Configliachi)

Il corso consta di n. 1000 ore, suddivise in: n. 480 ore di teoria e n. 520 ore di tirocinio (da concludersi entro il 31.12.2012).
Materie di insegnamento: Le discipline della parte teorica sono suddivise in tre aree:
1. area socio-culturale istituzionale e legislativa;
2. area psicologica e sociale;
3. area igienico-sanitaria e tecnico-operativa.
Tirocinio:
Le 520 ore di tirocinio sono così ripartite:
⇒  n. 200 ore in Unità operative di degenza ospedaliera;
⇒  n. 120 ore in strutture per anziani;
⇒ n. 200 ore, suddivise in due esperienze di n. 100 ore ciascuna presso strutture e servizi afferenti alle seguenti aree: disabilità; integrazione sociale e scolastica; assistenza domiciliare;
salute mentale.
Orari indicativi:
parte teorica: 3/4 giorni la settimana (dal lunedì al giovedì) con orario 14.45 – 19.00.
tirocinio: lungo l’arco del corso in orari diurni e per periodi di tempo continuativi.
Il corso avrà una durata indicativa di circa 18 mesi e la frequenza alle attività formative
(lezioni teoriche e tirocini) è obbligatoria.

Costo (dal bando del Configliachi) La quota di iscrizione per i corsisti è di € 1.500,00, una prima rata di € 700,00 sarà richiesta prima dell’avvio del corso e la quota restante sarà ripartita in due rate secondo le indicazioni che saranno date successivamente. La quota di partecipazione comprende la visita del medico del lavoro per l’idoneità, tutto il materiale didattico e le divise per il tirocinio.

L’Operatore Socio Sanitario (dal sito della Regione Veneto)

Chi è l'Operatore Socio Sanitario


L'Operatore Socio Sanitario è la figura professionale che trova origine nella sintesi dei distinti profili professionali degli operatori dell’area sociale e di quella sanitaria e risponde in modo più adeguato all’evoluzione dei servizi alla persona, intesa nella globalità dei suoi bisogni. Oggetto di una profonda revisione in termini di ruolo, di competenze e di contesto operativo, il profilo dell’Operatore Socio Sanitario è stato definito dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 22/02/2001 e recepito dalla Regione del Veneto con L.R. 16 agosto 2001, n. 20 (e successive modificazioni).

 Quali sono i compiti dell’Operatore Socio Sanitario


L’Operatore Socio Sanitario soddisfa i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario; favorisce il benessere e l’autonomia dell’utente.
In particolare, si indicano di seguito le principali attività previste per l’Operatore Socio Sanitario:
a) assistenza diretta e aiuto domestico alberghiero:
  • assiste la persona, in particolare non autosufficiente o allettata, nelle attività quotidiane e di igiene personale;
  • realizza attività semplici di supporto diagnostico e terapeutico;
  • collabora ad attività finalizzate al mantenimento delle capacità psicofisiche residue, alla rieducazione, alla riattivazione e al recupero funzionale;
  • realizza attività di animazione e socializzazione di singoli e gruppi;
  • coadiuva il personale sanitario e sociale nell’assistenza al malato anche terminale e morente;
  • aiuta la gestione dell’utente nel suo ambito di vita;
  • cura la pulizia e l’igiene ambientale.
b) intervento igienico-sanitario e di carattere sociale:
  • osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente;
  • collabora all’attuazione degli interventi assistenziali;
  • valuta, per quanto di competenza, gli interventi più appropriati da proporre;
  • collabora all’attuazione di sistemi di verifica degli interventi;
  • riconosce e utilizza linguaggi e sistemi di comunicazione-relazione appropriati in relazione alle condizioni operative;
  • mette in atto relazioni-comunicazioni di aiuto con l’utente e la famiglia, per l’integrazione sociale e il mantenimento e recupero dell’identità personale.
c) supporto gestionale, organizzativo e formativo:
  • utilizza strumenti informativi di uso comune per la registrazione di quanto rilevato durante il servizio;
  • collabora alla verifica della qualità del servizio;
  • concorre, rispetto agli operatori dello stesso profilo, alla realizzazione dei tirocini e alla loro valutazione;
  • collabora alla definizione dei propri bisogni di formazione e frequenta corsi di aggiornamento;
  • collabora, anche nei servizi assistenziali non di ricovero, alla realizzazione di attività semplici.
Per le competenze dell’Operatore Socio Sanitario si rinvia a quanto descritto dalla L.R. 20/2001 Allegato B (pdf 40KB)

Ambito lavorativo dell’Operatore Socio Sanitario

Attualmente il titolo di Operatore Socio Sanitario (nonché i titoli equipollenti) costituisce il TITOLO DI BASE per l’accesso lavorativo presso gli enti pubblici quali le Unità Locali Socio Sanitarie e le Aziende Ospedaliere, le I.P.A.B., o le strutture sanitarie, sociali o socio-sanitarie private autorizzate e accreditate ai sensi della L.R. 22/2001 e della DGR n. 84/2007 (zip-pdf 2,5MB), come ad esempio i Centri di Servizio per gli anziani.

I corsi di formazione - come si diventa Operatore Socio Sanitario


E’ necessario chiarire che l’unica qualifica/figura professionale riconosciuta a livello nazionale che consente l’esercizio delle attività assistenziali di base in ambito sociale e sanitario è quella di Operatore Socio sanitario. Tale profilo e la relativa formazione sono regolamentati a livello nazionale dall’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni il 22 febbraio 2001.
Per conseguire il titolo di Operatore Socio Sanitario è necessario frequentare un apposito corso a qualifica riconosciuto dalla Regione del Veneto al termine del quale, superato positivamente l’esame finale, viene rilasciato l’attestato di qualifica ai sensi della Legge 845/1978 (pdf 60KB), della Legge Regionale 10/1990, e della Legge Regionale 20/2001.
I CORSI SONO ORGANIZZATI E SVOLTI DA ORGANISMI DI FORMAZIONE ACCREDITATI DALLA REGIONE DEL VENETO, ai sensi della Legge Regionale 19/2002.

ATTENZIONE: nell’ipotesi in cui l’organismo di formazione NON SIA ACCREDITATO ed il corso NON SIA RICONOSCIUTO dalla Regione del Veneto il titolo conseguito:
  • NON CONSENTE la partecipazione ai pubblici concorsi per il profilo di Operatore Socio Sanitario
  • e NON COSTITUISCE titolo valido per l’accesso all’impiego nelle strutture sociali e socio-sanitarie private, autorizzate e accreditate ai sensi della L.R. 22/2001 e della DGR n. 84/2007 (zip-pdf 2,5MB).

Inoltre, le Scuole o gli Istituti privati non accreditati e/o non autorizzati che organizzano corsi di formazione per “Operatore Assistenziale”, “Operatore Socio Assistenziale” oppure “Operatore Socio Familiare” ecc. ecc., rilasciano attestati NON SPENDIBILI per l’esercizio delle attività assistenziali di base, quanto meno in ambito pubblico.
Il percorso formativo, meglio definito con la legge regionale L. n. 20/2001, si sviluppa per un massimo di 18 mesi (solitamente un anno), ed ha una durata complessiva di 1000 ore, circa metà delle quali di tirocinio da effettuarsi presso strutture socio sanitarie.
Informazioni relative ai corsi per Operatore Socio Sanitario possono essere richieste:
a) agli Uffici per le relazioni con il pubblico – U.R.P.:
  • URP Padova – 049/87.78.163
b) alla Direzione Regionale per la Formazione
  • al seguente sito internet
  • al seguente indirizzo di posta elettronica: info.formazione@regione.veneto.it 
  • il numero verde 800.998300 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00
  • al n. telefonico 041/279.5030 (attivo dalle ore 9.00 alle ore 12.30).

Titoli equipollenti al titolo di Operatore Socio Sanitario e riconoscimento crediti formativi.

La Regione del Veneto ha determinato quali sono i titoli equipollenti a quello di Operatore Socio Sanitario con le DGR 2230/02 e 3973/2002.
Per chi fosse già in possesso di altri titoli (stranieri e non) rientranti nell’area socio-sanitaria, al fine di conseguire la qualifica di Operatore Socio Sanitario può chiedere la quantificazione del credito formativo.
Secondo i criteri e le modalità stabiliti con DGR n. 1972/04 (zip 286KB), la quantificazione del credito formativo va richiesta agli organismi di formazione dei corsi per Operatore Socio Sanitario.
Per informazioni relative agli organismi di formazione consultare le pagine del sito percorrendo il seguente percorso: Servizi alla Persona/Formazione-Lavoro/Formazione/Formazione superiore. Al tema "Operatore Socio sanitario" selezionare la voce "accedi ai percorsi approvati".

Può essere richiesto al Ministero della Salute il riconoscimento di un titolo straniero di area socio-sanitaria per esercitare in Italia le attività previste per l’Operatore Socio Sanitario.

Per informazioni consultare il sito www.ministerodellasalute.it alla voce “Professioni Sanitarie”.

L’Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria

Chi è l'Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria
E' l'Operatore Socio Sanitario che ha frequentato un ulteriore percorso formativo pari a 400 ore complessive denominato "modulo complementare facoltativo in assistenza sanitaria".
Quali sono i compiti dell'Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria
l'Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria, oltre a svolgere i compiti propri dell’Operatore Socio Sanitario, coadiuva l’infermiere in tutte le attività assistenziali e, in base all’organizzazione dell’unità funzionale di appartenenza e conformemente alle direttive del personale infermieristico, svolge le ulteriori attività elencate nell’allegato B bis) della legge regionale n. 20/2001.
I corsi di formazione
la formazione dell'Operatore Socio Sanitario in assistenza sanitaria è di competenza della Regione che definisce l'attivazione dei "moduli di formazione complementare in assistenza sanitaria", sulla base del fabbisogno rilevato nei servizi e strutture socio-assistenziali della Regione.

Con provvedimento n. 1294 del 5 maggio 2009 la Giunta regionale ha revocato le deliberazioni 237/2003 e 2320/2004, pertanto non viene più dato seguito al riconoscimento:
  • dei titoli conseguiti in Paesi stranieri,
  • del certificato di abilitazione all’esercizio dell’arte ausiliaria di Infermiere Generico,
ai fini dell’esercizio delle attività previste per la figura di Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria.
ultimo aggiornamento pagina: marzo 2010

Riporto  il bando dei due corsi OS gestiti dall'OIC della Mandria e indico il link con il bando del Configliachi http://nuke.configliachi.it/Portals/0/BANDO%2059.pdf con prova di selezione il 1 aprile 2011, alle ore 9.30.




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