15-03-2011
Tipologia: Segnalazione Inserita da:Centro Maderna |
Sono sempre di più gli ospedali americani che includono un reparto di Pronto Soccorso specificatamente dedicato agli anziani dove ad attese interminabili, ressa, luci violente, pareti e pavimenti bianchi e lucidi si sostituisce un ambiente più consono alle persone della terza età.Ogni parete è dotata di corrimano e il pavimento antiscivolo in simil-legno riduce il rischio di cadute. Ogni letto ha un materasso più spesso del normale per ridurre la pressione, e dà la possibilità di impostare un allarme che segnala al personale se un paziente si alza. La luce della camera è più smorzata e gli orologi sono più grandi. Ogni camera è dotata di un deambulatore e i pazienti possono richiedere occhiali per leggere o apparecchi acustici. Ma non sono solo gli arredi e le dotazioni a distinguersi da quelli dei normali reparti di pronto soccorso. Medici e infermieri seguono seminari sulla discriminazione nei confronti degli anziani per imparare come comunicare meglio con loro e con i loro caregiver. Agli infermieri viene detto di trascorrere con i pazienti tempo sufficiente per valutare in pieno le loro condizioni.
All’arrivo in pronto soccorso ai pazienti viene inoltre richiesto di sottoporsi ad un test cognitivo, come parte integrante della procedura standard di ammissione, per identificare determinate condizioni che potrebbero essere tralasciate in un pronto soccorso tradizionale.
"Si sta verificando un aumento della popolazione ultrasessantacinquenne,” ha affermato il Dott. Georges Benjamin, direttore esecutivo della American Public Health Association, “che sta sempre di più affollando i reparti di emergenza degli ospedali con i propri problemi specifici. Il fatto che si stia concretamente facendo qualcosa per affrontare questa realtà è molto importante”.
All’arrivo in pronto soccorso ai pazienti viene inoltre richiesto di sottoporsi ad un test cognitivo, come parte integrante della procedura standard di ammissione, per identificare determinate condizioni che potrebbero essere tralasciate in un pronto soccorso tradizionale.
"Si sta verificando un aumento della popolazione ultrasessantacinquenne,” ha affermato il Dott. Georges Benjamin, direttore esecutivo della American Public Health Association, “che sta sempre di più affollando i reparti di emergenza degli ospedali con i propri problemi specifici. Il fatto che si stia concretamente facendo qualcosa per affrontare questa realtà è molto importante”.
(New York Times, 14 marzo 2011)
Per maggiori approfondimenti: http://newoldage.blogs.nytimes.com/2011/03/14/hospitals-building-emergency-rooms-for-the-elderly/#more-7880
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