Grazie a Striscia la notizia e a Moreno Morello

Nella  62ª puntata di Striscia la Notizia di Martedì, 04 Dicembre 2012,  dal titolo Turismo dentale (interno) II, Moreno Morello parla del comportamento del primario dentista del Dipartimento Integrato Interaziendale di Odontoiatria  Prof. Gian Antonio Favero (ha dato le dimissioni, vedi foto). E' una brutta vicenda, chissà quanti cittadini, come ha documentato Morello, hanno sborsato cifre consistenti per implantologie pensando di pagare solo il materiale; questa era quello che veniva detto in via Venezia.

Trovo nel sito della Clinica Favero: Siamo partiti dal territorio del nord est per crescere nelle province di Belluno, Treviso, Trieste. Ora ci trovi anche a Cortina D’Ampezzo e a Napoli, con prossima diffusione a Milano e Roma. All’estero siamo a Londra e a Bucarest.

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Trovo nel sito dell'Azienda Ospedaliera di Padova i seguenti riferimenti

Recapiti del Reparto:

• Via Giustiniani, 1 - 35128 Padova - Policlinico 3° Piano; tel. 049 8212042 - 049 8212044
• Via Venezia, 90 - 35128 Padova

Descrizione del Reparto:

Il reparto di Odontoiatria si occupa sia di fornire prestazioni legate alle emergenze odontoiatriche che vengono svolte attraverso il servizio di pronta emergenza, sia di prestazioni specialistiche legate alle seguenti discipline: impiantologia, chirurgia orale, endodonzia, gnatologia, protesi e ortodonzia.
Tale organizzazione permette di rispondere a tutte le esigenze diagnostiche e terapeutiche inerenti l'apparato stomatognatico dei pazienti che si rivolgono al Dipartimento.

Per prenotare:

C.U.P.
presso il Piano Rialzato del Monoblocco
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 7.30 ALLE 19.00
Solo per ortognatodonzia
presso il Piano Rialzato dell’Ospedale Busonera
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 7.45 ALLE 18.00
Solo per ortognatodonzia
CALL CENTER
Tel: 840000664
ATTIVO DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 7.30 ALLE 17.00
Solo per ortognatodonzia
Esclusivamente per terapie programmate dopo la prima visita
Padova, Via Venezia, 90 - 35127
Esclusivamente per le emergenze odontoiatriche
Padova, Via Giustiniani, 1 - 35128
Policlinico 3° Piano
Tel. 049 8212044
Fax 049 8070364
Da lunedi a venerdi dalle ore 08:00 alle ore 09:00; dalle ore 13:30 alle ore 15:00

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Dal Mattino del 02 dicembre 2012

L’accusa a Favero «Sconto di 2000 euro nello studio privato»

Una paziente indignata dalla proposta fa esplodere il caso. Il primario ha due settimane per difendersi o verrà sospeso (di Fabiana Pesci)

Aveva creduto alla pubblicità on line, al passaparola tra amici e conoscenti. Era corsa in Croazia, nella vana speranza di tornare ad avere un «sorriso perfetto a prezzo choc». Ma, a intervento subito, una donna padovana di 42 anni si è ritrovata con bocca disastrata e portafogli svuotato. Tornata in città con le pive nel sacco, nel tentativo di mettere una pezza al guaio subito oltreconfine, si è rivolta alla Clinica odontoiatrica dell'Azienda ospedaliera di Padova. Ha pensato che “servizio pubblico” fosse sinonimo di “prezzo equo”, ma si è ritrovata di fronte un preventivo da 11 mila euro. Una botta sotto la cintura, cui pochi giorni dopo ha fatto seguito una telefonata che ha fatto esplodere la bomba ad orologeria che da mesi ticchettava all'interno della Clinica diretta da Gian Antonio Favero. All'altro capo del telefono una voce nota, che le assicurava che privatamente avrebbe potuto avere lo stesso piano terapeutico proposto nel pubblico a 9 mila euro, con un risparmio di duemila euro. Apriti cielo. La donna non ci ha pensato due volte: si è rivolta al tg satirico Striscia la Notizia. Quei documenti sono finiti sul tavolo del direttore generale Adriano Cestrone, che ha fatto scattare immediatamente le indagini.

Le accuse. La donna padovana (che alla fine ha risolto il suo problema odontoiatrico da un terzo dentista) ha fatto esplodere il caso, anche se era da mesi che circolavano voci dello stesso tenore. Chiacchiere, che ora però non fanno che aumentare i dubbi. È di pochi mesi fa una lettera del manager Cestrone che invitava il personale medico della Clinica a non indirizzare pazienti al di fuori delle mura della struttura di via Venezia. Goccia che ha fatto traboccare il vaso, l'incontro tra l'inviato di Striscia Moreno Morello e il dg. Troppo precise le accuse, troppo circostanziate le situazioni descritte per ascriverle alle “solite dicerie” che ruotano intorno alla Clinica di Favero.

I provvedimenti. A Favero Cestrone ha presentato una contestazione d'addebito (oltre aver effettuato una segnalazione alla Procura e ai carabinieri del Nas in quanto pubblico ufficiale). Entro due settimane il professore dovrà fornire la propria versione dei fatti alla direzione generale, che a sua volta sottoporrà la documentazione al Comitato dei garanti, il pool di saggi che deciderà se sussistono gli estremi per provvedimenti cautelativi da parte dell'Azienda ospedaliera. Il Comitato, presieduto dal direttore sanitario Giampietro Rupolo, dovrà vagliare le controdeduzioni di Favero entro il 27 dicembre e scegliere se lasciar cadere le accuse o procedere con la sospensione temporanea dal servizio. A fronte di una situazione tanto delicata, non è escluso che il professore, che ha 66 anni e già lavora per l'Azienda in extra moenia, decida di intraprendere, se ci fossero i requisiti, la strada della pensione.

L'Ordine dei medici. Anche l'Ordine professionale ha messo mano al “carteggio Favero”, sul quale pende una contestazione per violazione del codice deontologico. Lo staff di Maurizio Benato ha inviato all'Ordine di Treviso (cui Gian Antonio Favero risulta iscritto) una serie di documenti in cui questi viene accusato di far pubblicità delle prestazioni erogate, in aperto conflitto tra il ruolo pubblico e privato che il professore riveste. Ma a breve si aprirà il secondo capitolo del caso Favero sul fronte ordinistico: verrà fatta richiesta al tg satirico di avere la documentazione relativa al doppio preventivo, in modo da aprire un fascicolo per “competenza territoriale”.

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Comunicato stampa su dimissioni

Dal "Corriere della Sera" on line del 04 dicembre 2012

Inchiesta per abuso d'ufficio, Favero si dimette dalla clinica odontoiatrica

Il professore lascia la struttura dell'ateneo dopo le accuse di aver dirottato alcuni pazienti nei suoi studi privati nel Trevigiano e nel Bellunese. «Non ho violato nessuna norma»

PADOVA - "Pur confidando di poter dimostrare d'aver sempre correttamente adempiuto ai miei doveri, senza violazione di norma alcuna, comunico d'aver rassegnato le mie dimissioni anche al fine di consentire il lavoro delle autorità competenti". Con queste parole (vedi a lato) il professor Gian Antonio Favero ha lasciato la direzione della clinica odontoiatrica di Padova. Il dottore, ordinario della cattedra di Implantologia all'ateneo padovano, è finito pochi giorni fa al centro di una scandalo che lo vede oggi indagato per abuso d'ufficio (nel tardo pomeriggio di lunedì gli è stato notificato l'avviso di garanzia). L'ipotesi è che Favero, promettendo prezzi e trattamenti più vantaggiosi, abbia dirottato diversi pazienti dell'azienda ospedaliera padovana nei suoi studi privati (Treviso, Oderzo, Mogliano Veneto, Belluno, Cortina d'Ampezzo più le molte cliniche di "famiglia" e comunque riconducibili a lui). A fare un esposto contro di lui dopo un servizio realizzato da "Striscia la Notizia" è stato lo stesso direttore generale dell'azienda ospedaliera di Padova Adriano Cestrone. (di Riccardo Bastianello)