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martedì 11 dicembre 2012

Quarta puntata di Moreno Morello sulla Clinica Odontoiatrica


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Continua l'indagine di Moreno Morello sulla Clinica Odontoiatrica dell'Azienda Ospedaliera di Padova. Lunedì 10 Dicembre 2012, nel corso della 67ª puntata di Striscia la Notizia, è stato trasmesso il servizio di Moreno Morello sulla Clinica Odontoiatrica di Padova, dal titolo: Turismo dentale (interno) IV - Nel corso delle sue inchieste in tema dentale Moreno Morello ha fatto una clamorosa scoperta.
Riporto anche due articoli trovati nella Rassegna Stampa dell'Azienda Ospedaliera dell'11 dicembre 2012. Il primo di Roberta Polese pubblicato sul Corriere Veneto dal titolo "Anche l'Ordine dei medici contro Favero: «Preventivo poco chiaro»".  Il secondo di Fabiana Pesci pubblicato sul Mattino di Padova dal sopratitolo «Indagine del NAS su Favero» e dal titolo «Tariffari sotto esame - In azione "Striscia"»
Corriere Veneto          
PADOVA - «Effettivamente questo preventivo non è chiaro». Anche l'ordine dei medici di Padova prende posizione sui preventivi rilasciati dalla clinica odontoiatrica ospedaliera della città. E lo fa anche ai microfoni di Striscia la notizia. «lo non presenterei mai a un mio cliente un prospetto del genere, non si capisce nulla» spiega Ferruccio Berto, presidente degli odontoiatri padovani, cui stato sottoposto uno dei preventivi da oltre 26mila euro rilasciati ad un paziente della clinica: tre semplici voci in cui si parla di «inserzioni di impianti» e «inserzioni di protesi» senza descriverne materiali. Il nome in calce a quel preventivo «poco chiaro» è del professor Gian Antonio Favero, il primario della clinica ospedaliera indagato per abuso d'ufficio: il sospetto è che abbia dirottato i pazienti ospedalieri nelle sue 16 cliniche private sparse nel Nordest. Ma il caso della gestione della clinica, già noto anni fa per battaglie della Cgil, ha sollevato anche la questione «costi». Innanzitutto per una gara d'appalto, sulla fornitura dei materiali odontoiatrici, che doveva tenersi nel 2010 e che invece è saltata (consentendo all'attuale ditta di Oderzo di continuare la fornitura). E poi perché, carte alla mano, i conti non tornano. Stando alla ricostruzione fatta sul Corriere del Veneto di domenica il costo per un lavoro preventivato da Favero, è di 8mila euro, non 26mila. Secondo l'inviato di Moreno Morello il costo sarebbe addirittura più basso: 6.700 euro. In sostanza in clinica, dove si pagano «solo i materiali» (come dicono Favero e il direttore generale Adriano Cestrone), i pazienti avrebbero pagato il triplo (o il quadruplo) del dovuto. I numeri non sono stati confermati né smentiti dall'azienda ospedaliera.
Mattino di Padova
Prima il sospetto che Gian Antonio Favero utilizzasse la clinica odontoiatrica dell'azienda ospedaliera come bacino dove raccogliere clienti per i suoi studi privati. Ora un nuovo capitolo di uno scandalo che ha scosso la sanità padovana: sotto la lente d'ingrandimento dei carabinieri del Nas sono finiti i preventivi per le prestazioni erogate in clinica. I carabinieri li confronteranno con il tariffario ospedaliero, che mette nero su bianco costi dei materiali e dei presidi odontoiatrici.
Obiettivo, comprendere come sia possibile che i pazienti cui veniva offerto uno sbocco nel privato, si trovassero di fronte ad un risparmio spesso eclatante: 12 mila euro nel pubblico, 9 a pagamento, 32 mila contro 18. Compito dei carabinieri, che si sono fatti consegnare il tariffario dell'azienda ospedaliera, sarà venire a capo di questa presunta incongruenza. Solo un pool di tecnici potrà capire perché i costi dell' azienda ospedaliera riuscissero a lievitare tanto.
Se il fronte delle indagini si fa sempre più intricato, non è da meno il lato amministrativo della vicenda. Dopo lo scoppio del caso, esploso dopo un servizio di Strisciala Notizia, Favero ha lasciato l'incarico assistenziale di direttore della clinica, ma non la cattedra. Il "niet" al pensionamento accademico anticipato, con ogni probabilità, è la causa della mancata interruzione della procedura del comitato dei garanti che dovrà decidere se e quali addebiti disciplinari applicare nei confronti dell'ex primario. L'inviato di Striscia Moreno Morello intanto non molla la presa: ieri ha sottoposto al presidente della commissione albo odontoiatri (Cao) Ferruccio Berto un preventivo fatto da Favero in clinica.
Berto, che ha fornito un parere tecnico, ha eccepito poca chiarezza nelle singole voci elencate. Sul capitolo "prezzi elevati" invece ha risposto al manager dell'azienda ospedaliera Adriano Cestrone, che ha sostenuto che i costi alti delle prestazioni fossero dovuti alla necessità di formare gli specialisti. Il presidente Cao ha sottolineato che per l'insegnamento dovrebbero bastare le tasse universitarie versate nelle casse del Bo. Alza i toni anche la Cgil di Andrea Castagna. Il sindacato (che ricorda di aver puntato il dito contro la clinica già nel 2006) chiede chiarezza e risposte su di una situazione, dall'affitto alla gestione, che presenta ancor oggi troppi lati oscuri".

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